Questa mia prima settimana di università avrebbe dovuto essere una settimana fatta di nuove conoscenze,di scoperte,stimolante e se da una parte lo è stata,qualcosa mi ha bloccato gli entusiasmi,ma anche dal punto di vista strettamente pratico e manuale. Ora faccio un appello:
chiunque di voi per pigrizia o perchè spavaldamente pensa non possa succedere niente di grave non si preoccupa di staccare il minipimer dalla presa di corrente o la parte rimovibile dal motore mentre lo ripulisce per raccogliere eventuali residui dalle lame,per favore,si prenda un attimo in più per farlo.
Ora è una questione che ho preso profondamente a cuore,dopo essermi ritrovata per la fretta e la noncuranza senza svariate parti di dito.
Proprio il primo giorno,tornata prima a casa per la mancanza di un corso pomeridiano mi ero messa allegramente a fare il pesto di noci per la pasta,e in pochi secondi tutto si è tramutato in tragedia. E’ stata una frazione di secondo e quando mi son resa conto che il dito mi era rimasto tra le lame per un momento non avendo sentito dolore ho anche creduto di non essermi fatta niente: è bastato guardarlo per capire che avevo fatto molto peggio di quanto potesse essere immaginabile. Tre tagli profondi in corrispondenza delle tre lame dove hanno potuto mettermi i punti,altre parti con carne mancante che han lasciato così perchè non c’era verso di ricucire. Non scendo in particolare perchè non è una bella visione,ma voglio pensare di esser fortunata ad averlo ancora tutto attaccato,perchè per un momento ho anche temuto che sarei rimasta senza. I primi due giorni ho sofferto di dolori lancinanti e non potevo muovere neanche le altre dita della mano senza vedere le stelle,ora per fortuna ho recuperato una buona manualità e posso usare entrambe le mani senza problemi,perchè far tutto con una sola è stata una cosa più difficile del previsto! So che non tornerà più come prima,ma davvero,l’importante è che ci sia ancora tutto.
La ricetta quindi oggi non c’è per ovvie ragioni,anche se a questo punto penso di avere buone possibilità di riuscire a cucinare qualcosina,niente che mi richieda di impastare ovviamente! Spero di tornare presto ai fornelli,perchè anche quello,insieme a lavarmi con facilità l’ascella destra o spruzzarmi il deodorante da sola,mi è mancato! 😀
Per passare alle belle notizie,ieri tornata a casa da una lunga giornata a Siena in università ho trovato una sorpresa ad aspettarmi che mi ha decisamente risollevato l’umore.
Ho vinto il mio primo contest! 🙂 ringrazio ancora Intolleranza Zero Blog per aver scelto la mia ricetta (Il Bean Tasty con purè di carote) tra molte altre,e molto buone!
Spero che la prossima volta che passerò di qua,sarà con una nuova ricettina 🙁
Intanto voi mi raccomando,non dimenticate:il minipimer da vostro fedele amico può trasformarsi nel vostro peggior nemico!
petite-valeü says
Mannaggia tesooooooooro 🙁 chissà che male! Anche io una volta ho pensato “sto per perdere il dito”… con un barattolo di latta… mi sono spappolata tutto e il dolore era così forte che mi sono fatta ricucire ago e filo urlando alla dottoressa “ma quale anestesia????? Cucia!!!”. Però a te è andata peggio 🙁 cavoli, mi dispiace tantissimo.
Ma vedrai che riprenderai presto a fare tutto, quindi non preoccuparti!! <3
Bravissima per il contest *_*
Bacino e buon finesettimana da neo studentessa universitaria! :*
Peanut says
Pazza,senza anestesia!!:O mai ce l'avrei fatta,faceva male solo a guardarlo! Grazie al cielo passati i primi giorni turbolenti ora mi dà solo fastidio perchè ho duemila bende ed è ingombrante! Buon finesettimana a te da studentessa universitaria navigata!
Bacino 🙂
Ely says
Ma poveraaa!! 🙁 Mamma mia che dolore atroce!! Ed è vero, si sente solo dopo, nei giorni a venire, il peggio!! Coraggio stella.. io una volta ho avuto fuori uso la mano destra perchè sovrappensiero ho preso a mani nude la teglia del forno a 200°.. non ti dico l'ustione, tra crema e fasciatura per lavarmi non sapevo più cosa fare!!! Ti abbraccio forte e ti auguro di guarire presto. Intanto complimenti per il premio ricevuto!! Dai che sei spettacolareeee! 😀 Un felice fine settimana, cara! 🙂
Peanut says
Oh mamma non voglio immaginarmi il dolore!! :O
Grazie mille,spero proprio finisca presto che non ce la fo più! un abbraccio
staffetta in cucina says
A volte quando si vogliono fare molte cose o si è stanchi e sovrappensiero si rischia di essere distratti e fare qualche cavolata! Capita a tutti, prima o poi… Solo chi non lavora non rischia…
Guarisci presto, bacioni
Peanut says
Mh,si,mi piace questa filosofia! Hai proprio ragione! grazie dell'incoraggiamento 🙂
Angie says
Che male!!! accidenti! mi dispiace! soprattutto perchè mi mancava la ricetta del pesto di noci!! eheheh scherzo! 😛
Mia mamma mi ha da sempre messo la paura delle “cose elettriche” ed era un continuo: stacca dalla presa”, stai lontano dall'acqua, non avere le mani bagnate… a volte diventando anche noiosa 😀
Ma ci sono state occasioni, per semplice distrazione o vari pensieri per la testa… che non ho prestato attenzione a queste “regole” (tipo mio cade qualcosa nel lavello bagnato e la prendo stringendo con l'altra mano il phon… per dire… ), fortunatamente mi è sempre andata bene (ma ho un cattivo rapporto con i coltelli, in compenso :/).
Sembra niente ma è davvero un attimo farsi male seriamente.
Guarisci presto!!!
Un abbraccio!
notedicucina.com says
Brrrrr… Che cosa terribile! Meno male che leggiamo questo post dopo qualche giorno, sapendo che stai già meglio! E' proprio vero: basta una minuscola distrazione per farsi male sul serio. Ci dispiace tantissimo 🙁