Già che oggi m’è preso lo schiribizzo e non so se e quando mi ritornerà mai voglia di analizzare da cima a fondo svariate volte la lista dei blog a cui mi sono unita per selezionarne undici a cui vorrei girare a mia volta il secondo premio che la mia cara Silvia di Mela’s Kitchen mi ha assegnato, lo faccio ora e non ci penso più.
(Mi chiedo cosa mai abbia di speciale il numero undici..è dispari, uno più del dieci ma non ancora quindici, bo, non so ma non mi convince).
1) Sono un’inguaribile mammona. Guai a chi tocca mia mamma (e se lei tocca troppo voi, ecco, sono gelosissima!). Nel bene o nel male, anche se non come e quanto avrei voluto io, è l’unica persone che è rimasta costantemente presente nella mia vita, e tutto sommato, non dandomi quasi insegnamenti di alcun genere e lasciandomi spesso allo sbaraglio, mi ha insegnato ad essere indipendente e a fare le mie scelte da sola (quel che vuol dire vedere il buono dietro ogni cosa, insomma!)
2) Bevo tisane su tisane. Sono irrimediabilmente convinta che risolvano ogni male,ad esempio: ho mangiato troppo o male? vai con la depurativa. Ho il pranzo ancora sullo stomaco? è la volta della digestiva! Mi sento stanca e debole? proviamo quella per rafforzare le difese immunitarie! E così via. Nonostante i frequenti fallimenti, continuo allegramente per questa via, e non vado mai mai mai a dormire senza almeno una tisana. Nei periodi di maggior stress sono arrivata anche a tre camomille, che poi mi facevano l’effetto contrario, ma vabbè.
3) Ho altre dipendenze, più o meno strane: fumavo, ma ho smesso da quest’estate e in realtà penso di non esserne mai stata veramente dipendente, quindi non è stato difficile ma un processo assolutamente naturale. La mia dipendenza più grave è senza ombra di dubbio quella da burro di cacao. Non saprei dirvi com’è cominciata, forse una volta che avevo davvero le labbra screpolate e da lì non ho più smesso. Guai se non l’ho sempre con me: appena sento che lo strato precedente è stato assorbito, devo immediatamente ripassarmelo.
4) L’altra, che sto riuscendo con discreto successo a combattere, è quella da chewingum. So anche che è brutto vedere le altre persone ruminare, ma è così, ci sono quei momenti in cui ho l’assoluta necessità di avere qualcosa sotto ai denti, di far fare ginnastica alla mascella, non so, e se ho finito le gomme m’indirizzo verso un preoccupante isterismo. Ho cominciato da un po’ a mangiarne metà per volta, così da ridurre per lo meno il numero di gomme consumate in un giorno (anche per il borsellino non era una bella cosa!), però sto anche riuscendo a far passare un lasso di tempo maggiore tra una e l’altra.
Ricordate che per tutti voi le cosette sono undici,eh! undiciundiciundiciundici!
Queste sono le domandine di Silvia:
1. Cosa preferisci cucinare? Piatti unici con verdure e cereali,come insalate di riso,couscous ecc.
2. Dolce o salato? Da un po’ di tempo a questa parte..decisamente salato! Adoro grissini,tarallini,focaccine e cose unte varie!
3. A cosa non potresti mai rinunciare nella vita? Bè,al cibo penso,no? In tutti i sensi: dal pensare a cosa preparare l’indomani prima di dormire la sera, al guardarlo attraverso uno schermo, fino a, naturalmente, prepararlo e mangiarlo.
4. Quali sono i tuoi hobbies? Bè, questi li ho già svelati! Cantare, guardare serie tv, cucinare, volare lontano con la fantasia
5. Il tuo colore preferito e perchè Il blu petrolio, ma a dir la verità, non saprei perchè! Forse perchè non il solito blu, ma è più “profondo”, e come me, scava sempre oltre la superficie delle cose
6. Tè o caffè? Dipende! Direi la mattina il caffè e il pomeriggio il tè,però.
7. Cani o gatti? Mh..fino a qualche tempo fa avrei detto cani senza ombra di dubbio. Ultimamente sti rivalutando il gatto perchè penso condivida maggiormente la mia filosofia del “vivi e lascia vivere” 😀
8. Il tuo capo di abbigliamento preferito Camicioni e golfoni da uomo
9. Film e libro preferiti Di film ce ne sono tanti! Ma forse Picnic a Hanging Rock (se non l’avete visto guardatelo assolutamentissimamente). Per il libro direi uno della mia adolescenza, che mi ha segnato tanto perchè per molto tempo ha detto molto più di quanto io non riuscissi a fare, “Respire” (in italiano “La mia migliore amica”, ma non mi piace) di Ann-Sophie Brasme
10.Preferisci l’inverno o l’estate? Ma una via di mezzo no? Non sto troppo bene nè col caldo caldo nè col freddo..ma tra i due, forse il freddo lo detesto di più, sì.
11. Cosa ti piacerebbe fare per rendere il tuo blog ancora più bello? L’header personalizzato! Che io, ovviamente, non so realizzare.
E queste son quelle che ho pensato io con tanto amore per voi. Suvvia non giudicate, voglio vedere voi a pensare a domande intelligenti,poi!
1. Qual è la filosofia che si nasconde dietro al tuo blog?
2. Qual è il piatto che ti viene meglio?
3. Qual è la mansione casalinga che odi di più svolgere?
4. Quale delle ricette realizzate da te sceglieresti per far conoscere il tuo blog?
5. Il metodo di cottura che ti piace di più (MasterChef Inspired :D) :al forno, al vapore, stufato, bollito ecc.
6. Dolci al forno o dolci al cucchiaio?
7. Il tuo frutto e la tua verdura preferita:
8. Meglio una ribollita calda invernale o una fresca panzanella estiva? (n.b. i due piatti sono da considerarsi emblemi delle stagioni corrispondenti)
9. Il tuo piatto preferito?
10. La tua serie tv preferita (ebbene lo ammetto: ne ho due che stanno giungendo al termine e mi servono consigli per iniziarne di nuove!)
11. Descriviti in tre parole
Per quanto riguarda i blog da premiare, che dovevano essere Undici (l’avevo già detto? no vero?) e ancora una volta con meno di 200 followers, dato che sembra che “Liebster” significhi amabile (una sorta di “sweetheart” o “beloved” inglese), ho deciso di assegnarlo a blog anche e soprattutto non veg, che però seguo perchè mi piacciono per mille altri motivi, che li rendono, a modo loro, comunque “amabili”,ecco.
L’Amour pour la Cuisine pulito e fresco, con buoni dolcini
Il Bosco di Alici bellissima la grafica, le ricette, le foto
The Cornflower Kitchen il lato meno conosciuto ma tutto da scoprire dell’amica Valentina
SugarLess questo sì che è veg, e bè, è bellissimo! peccato averlo scoperto solo ora!
Latte al Cioccolato carino e allegro
Mozza in carrozza a dispetto di ciò che dice il nome, ci sono tante interessanti ricette vegetariane e vegane da provare!
Zero in Cucina grafica minimal e essenziale, ricette molto interessanti
Zucchero d’Uva belle ricette vegan e carino il blog
Me and Food che dire, bello e pulito, le foto mi piacciono molto
Ricotta che passione ancora un latticino nel nome! ma ci sono molte ricette da cui possiamo trarre ispirazione anche noi, e comunque, il blog è curato e luminoso
Bake Therapy tanti buoni dolcini e un blog molto colorato
Vi lascio anche la ricettina, che va alla raccolta di Ale per un menù delle festività pasquali che sia 100% vegetale. Penso infatti che questa ricetta sia perfetta sia per il pranzo domenicale, che per le feste, perchè ricorda un piatto classico, il ragù di carne, ma lo sostituisce senza usare ingredienti che per gli onnivori sono “strani” come granulare di soia o seitan (così anche lo possono mangiare anche gli allergici alla soia, Ely! <3), che molto spesso non aiutano a sconfiggere lo scetticismo di chi pensa che la carne non sia rimpiazzabile da surrogati sospetti. Vedendo delle familiari e rassicuranti lenticchie, abbiamo secondo me più possibilità di far avvicinare un onnivoro a una pietanza completamente vegetale.
Pasta al ragù di lenticchie
lenticchie secche tipo pedina: 200 g
carote: 1 piccola
gambi di sedano: 2 medi
cipolla rossa: 1/2
aglio: 1 spicchio
prezzemolo: 1 mazzetto
passata di pomodoro: una bottiglietta (400 ml)
concentrato di pomodoro: 2 cucchiai
bacche di ginepro: 1 cucchiaino, macinate
olio di semi
olio evo di oliva
acqua (possibilemente calda o tiepida) qb
sale
pepe
pennette ricce integrali
Sciacquare le lenticchie sotto l’acqua corrente fredda e metterle su un panno a asciugare.
Preparate il battuto tagliando il prezzemolo e tutte le verdure lavate a cubetti piccoli e poi passando alla mezzaluna, tritatele molto finemente. Scaldare in un tegame ampio un cucchiaio di olio di semi e uno di olio di oliva, versare il battuto e cuocere finchè tutte le verdure non sono appassite (ci vorrà dai 5 agli 8 minuti).
Versare ora le lenticchie, farle insaporire qualche minuto a fuoco vivo quindi versare la passata di pomodoro, il concentrato, coprire con l’acqua, salare e condire con le spezie. Coprire e far cuocere a fuoco medio-basso, riaggiungendo acqua quando viene assorbita, fino a che le lenticchie non sono cotte, ma sempre al dente, a me ci è voluta circa un’ora e mezza.
Mettere a bollire l’acqua per la pasta, e quando è pronta condirla con il ragù ancora caldo, oppure scaldato qualche minuto sul fuoco all’occorrenza.
Note: l’odore è quello del ragù, il sapore ci si avvicina molto, ovviamente non troppo, altrimenti credo proprio che nessun vegetariano lo mangerebbe! A me è piaciuto molto di più di quello fatto con la soia disidratata, la cui consistenza non mi convince, e anche il sapore mi sembra un po’ “finto”.
Ho riempito con queste dosi tre vasetti di media grandezza, due dei quali sono in congelatore in attesa di essere scongelati all’occorrenza.
La ricetta va alla raccolta Buona Pasqua Vegan del blog Golosità Vegane
Ale says
Lu grazie mille, che delizia, adoro le lenticchie e l'accoppiata legumi-cereali è super vincente!!! ^_^
Peanut says
Grazie a te, un bacio:)
zucchero d'uva says
Grazie mille di aver pensato a me, sei stata gentilissima!
Susy Bello says
Grazie per avermi scelta…..Hai ragione non sono vegetariana e neanche vegana ma cucino pochissima carne e una delle mie ricette che faccio tantissimo è simile alla tua pasta con lenticchie.
Un salutone Susy
Peanut says
😀 Prego!
Peanut says
🙂 Le lenticchie mettono d'accordo tutti, dunque!;)
Ely says
Ma certo che sei amabileeee! 😀 Moltissimo, tesoro! 😀 Complimenti per il premio e.. anche io non vivrei senza tisane: almeno due al giorno le bevo!! 😀 Ottima la tua pasta. Pensa che le lenticchie sono gli unici legumi che posso mangiare!! 😀 Un baciotto TVTB!
Annarita Rossi says
Ma grazie di cuore….per avermi scelto in primis e per le motivazioni che hai scritto…sono davvero lusingata. Un bacio.
Katiuscia says
Bello, bello il nuovo header…e il ragù di lenticchie è una vera e propria dipendenza! 🙂 …anche io ho avuto quella del chewingum, ne mangiavo anche 3 contemporaneamente O___o
Fortuna che sono riuscita a smettere! 🙂
Peanut says
Accidenti,ma non sapevo che non potessi mangiare neanche i legumi!:( mi è andata bene con le lenticchie,allora dai!
ti bacio :*
Peanut says
Non c'è di che, ho detto cose vere!;)
un bacio a te
Peanut says
ahaha addirittura!quello io per fortuna no! oggi sono solo a quota 1 e mezza! sono moolto soddisfatta di me!:D
grazie per i complimenti, non avevo idea che l'header mi sarebbe venuto bene, io ci ho provato!;)
un bacino
Vale@Lattealcioccolato says
Grazie Peanut! Quando ho tempo rispondo a tuuuuutte le tue domande :***
elenuccia says
Io tisanadipendente…mai al letto senza tisanina serale e ruminatrice da combattimento perchè se non ruminassi chewingum ruminerei taralli dalla mattina alla sera 🙂
Mi piace questo ragu, mi ispira molto di più di quello di carne (che sinceramente non è che mi faccia impazzire, anzi se posso evito). Voglio provare, sai che non ho mai condito la pasta con le lenticchie?
Federica says
E perché mai non saresti dovuta essere amabile :)? Mammona-tisana dipendente-ruminatrice di cheewing gum all’ascolto…presente! Anche se poi, a ben guardare, rumino solo in ufficio il che la dice lunga su quanto sia calma rilassata e a mio agio a lavoro. Perché invece quando sono a casa dei cheewing gum mi dimentico proprio l’esistenza! Non amando per nulla quello di carne a adorando invece le lenticchie, mi ispira un sacco il tuo ragù vegetariano. Un bacio, buona giornata
sara says
mi piace sempre leggere informazioni sulle blogger che seguo, sono molto curiosa, e più sono piccoli aneddoti, e curiosità, più mi piacciono! ottima la pasta con il ragù di lenticchie, io la adoro! un bacione cara
Peanut says
Sii prova, il sapore del soffritto ovviamente lo ricorda quel po' che serve per chiamarlo “ragù”, ma il sapore somiglia alle lenticchie al pomodoro, buonissime! 🙂
a letto senza tisana,MAI! 😉
Peanut says
Non so, chiediamolo agli altri! :'( io mi amerei!:D (oddio,anzi,mica lo so,sai..)
sono contenta di aver trovato altre mammone ruminatrici!mi sento meno sola!:)
grazie,un bacio!
Peanut says
🙂 grazie sary 🙂
Vale@Lattealcioccolato says
Ce l'ho fatta! Trovi le mie risposte quì!
http://lattecioccolato.blogspot.it/2013/03/cake-cocco-e-gocce-di-cioccolato.html
Un bacione! E grazie ancora per avermi invitata a partecipare :*
Much Honey says
bel blog
ti seguo con piacere, passa a trovarmi se ti va 🙂
http://muchoney.blogspot.it/
Romina says
Ehi ciao!!!! Grazie per avermi scelto. Alla fine non partecipo mai. 🙁 Non ritiro neanche i premi 🙁 Penso sia perchè ho paura che poi mi si crea quel circolo vizioso che mi porta a dover in qualche modo stare dietro a tutti e “dover” per educazione o solo per ricambiare, rispondere o commentare. Il fatto è che già ci sono passata e ci perdevo le giornate. Cosi ora mi limito a scrivere solo quando qualcosa mi colpisce (in testa ahaha) o quando mi fa piacere. Cosi mi ritrovo con pochissimi commenti sotto le mie ricette, però dai non importa.. Pensa che invece prima anche se facevo un frullato di banane me ne ritrovavo almeno 80 commenti, con tutti “Wow” “Meraviglioso”, e cosi ho inziato a capire un pò di cose.. 🙂 🙂 Cmq ti ringrazio moltissimo per avermi scelto e nominato e per avermi cercato. Un abbraccio!!!
Peanut says
oh:) grazie!passo,passo!
Peanut says
ahaha:D bè, però dovevi lasciarmi nella mia beatà ingenuità, dove tutti si vogliono bene sinceramente e si visitano e commentano disinteressatamente 🙁 anche se alcune stranezze le ho notate anch'io…però alla fine prendo queste catene(anche se è vero, ci si perde veramente un sacco di tempo) come un modo per scoprire nuovi blog che rimangono un po' nell'ombra anche se curati e intressanti..probabilmente senza questo giochini il tuo non l'avrei visto, quindi non preoccuparti, a me il tuo è piaciuto e il “premio” te lo ridarei comunque! 😉
un abbraccio
lalexa says
sei forte!Bello leggere di te.bacio grande 🙂