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Desaparecida (crema tiepida di mango e carote al latte di cocco)

in Primi piatti, Salati

E insomma son riuscita a farmi quattro giorni di vacanza pure io, alla fine.
E l’ho fatto così, scomparendo semplicemente, senza dare annunci in grande stile come si suol fare , senza spedire cartoline mandando baci e abbbracci dal mare.
Colei che tutto programma lo scopre soltanto un giorno prima, quello successivo prepara la borsa e parte.
Ma quanta Scena.
No, è semplicemente andata che avendo cominciato a lavorare qualche sera non sapevo ancora se mi avrebbero concesso due turni liberi, e alle 2 del mattino mi han dato la conferma.
Per il resto, stesso posto stessa spiaggia stessa roulotte, quella annualmente messa in palio per qualche giorno dai nonni, solo con una diversa compagnia, la Sister’s family.
Se avessi avuto un minimo di preavviso in più probabilmente avrei pubblicato questo post prima, ma fondamentalmente è meglio così.
Questo ha significato stacco, senza che già avessi previsto anticipatamente ogni dettaglio di quello che sarei andata a fare, e nonostante sia durato solo quattro giorni cambiare scenario per un po’ è servito eccome.
La visibile tintarella e un musetto riposato accompagnano ora una maggior rilassatezza di spirito e un’ulteriore piccolo accrescimento di consapevolezza, ma soprattutto una ritrovata leggerezza, quella che chissenefrega se esci alle due e torni di mattina, che non solo avevo perso, ma anche completamente dimenticato.
Quella che ci si aspetterebbe quando hai questa età e che quindi, forse stupisce solo me.
E che fa bene. 
E rivedere person”e” che sono state importanti, e che non smettono di esserlo per quello che hanno significato un tempo, e che speri sempre anche se sai che non è possibile che se non proprio torni com’era stato che almeno una toppa alla bell’e meglio si possa ricucire: si vede sempre, e non puoi far finta che non ci sia, ma te lo faresti andar bene, perchè ancora non ti perdoni e non ti perdoni proprio per quanto sei stata stupida a mandare a puttane tutto.
Leggerezza, dicevamo, Lucrezia, leggerezza.

Ma mi ha fatto bene. Seppur piccola, una pausa dal blog da un po’ dicevo di doverla prendere, non che postassi quotidianamente, ma il giro per sbirciare nei vostri guai se me lo facevo mancare. E il pensare a cosa cucinare, troppo spesso più per il blog che per me, e fai le foto, e sistema le foto. Quando riuscirò a fare una cosa solo perchè mi va e non perchè mi sento in dovere verso qualcosa o qualcuno?
Comunque ora riparto, perchè ne ho voglia io, di scrivere un po’ e guardare cosa avete cucinato di buono mentre io mangiavo pesche pesche pesche sotto l’ombrellone.

Questa l’ho fatta prima di partire, vista da lei e cocchizzata al cubo (sono in fase cocco a go-go), è già la seconda volta in poco tempo che me la preparo perchè dire che m’è piaciuta è riduttivo.
Mai e ripeto mai avrei pensato che avrei mangiato una zuppa senza che fosse bollente, e invece.

Mango & carrot creamy soup

Crema di carote e mango al latte di cocco e coriandolo

(per una persona)
carote: tre medie
mango maturo: metà
olio di cocco: un cucchiaio circa
latte di cocco: 80 ml
cipolla di tropea (o scalogno, o porro): mezza
coriandolo fresco o in polvere: a piacere

 

Tritate la cipolla finemente, quindi fatela rosolare nell’olio di cocco che avrete fatto scaldare in un pentolino dai bordi alti. Tagliate a rondelle e successivamente a cubetti le carote, saltatele a fuoco vivo con la cipolla finchè non si sono un po’ abbrustolite, quindi abbassate il fuoco e coprite con acqua. Lasciate cuocere finchè non sono morbide, e quando l’acqua si è quasi del tutto assorbita, aggiungete il mango tagliato a cubetti e coprite col latte di cocco, aggiungete anche il coriandolo, sale e pepe se gradite (io ho usato quello in polvere) e riportate a bollore. Fate cuocere altri cinque minuti per far ammorbidire anche il mango, quindi spengete e frullate tutto col frullatore a immersione.
Fate raffreddare a temperatura ambiente, e spostatela in frigo se la volete completamente fredda. Decorate prima di servire con fili di carote e foglioline di coriandolo fresco e cocco grattugiato se l’avete.


Dairy-free, Frutta, Frutta secca, Gluten-free, Primi, Senza categoria, Spezie, Vegan, Vegetariano, Vellutate, Verdure

« Amarsi un po’
Parentesi »

Comments

  1. Katiuscia says

    16 Agosto 2013 at 18:22

    Bentornata Lucre! 😀
    Ma sì, staccare fa sempre bene, anche -e soprattutto a volte- dal blog… nasce come passatempo, se lo facciamo divenire un dovere dov'è il gusto? 😉

    Ultimamente adoro le vellutate fredde, mi piace tanto melanzane e yogurt e avocado-cetrioli, ma anche la tua con questo bel colore mi intriga un sacco! 🙂
    Baci

  2. sara says

    16 Agosto 2013 at 20:33

    ciao Lu, bentornata! mi devo essere persa qualche cosa, dove hai iniziato a lavorare?
    La tua zuppa mi ispira molto, il colore è bellissimo; il sapore com'è? è molto dolce? secondo te potrei sostituire il mango con qualcos'altro, frutto o verdura? Solo perchè costano davvero un botto, e me ne compro uno ogni tanto in inverno, quando c'è poca scelta tra gli altri frutti 🙂

  3. Ely says

    16 Agosto 2013 at 20:59

    Eccoti, tesoro! Eccoti di nuovo tra noi! Bentornata, hai fatto proprio bene a prendere la palla al balzo e a staccare.. ne avrei bisogno, tanto bisogno anche io. A volte 'vivere il mondo' ti permette di capire cosa realmente non c'è nel tuo guscio.. e di goderne, se trovi la giusta leggerezza. Ti auguro giornate solari e belle come questa zuppa stupenda: sai che ultimamente il cocco mi aggrada parecchio? Un abbraccio forte. TVTTTB

  4. Francesca says

    16 Agosto 2013 at 21:09

    Oh gioia mia:))))) quella crema…la “mia”crema..quanto tempo da quella foto :-/ venendo a te,hai fatto bene a staccare per un po'. stare bene.dobbiamo.stare.bene.Un bacio bimba

  5. Patapata says

    17 Agosto 2013 at 7:23

    wèèè disparuta! grandissima a prendere e partire, è un atteggiamento leggero che a me manca completamente: guai se non organizzo minuziosamente ogni dettaglio, da brava rompiballe quale sono :)) …anche se uscire alle 2 e tornare la mattina per il mio cervello a innesco solare sarebbe davvero un sovraccarico di sistemaaaaaa XD slurp questa goloseria.. diabolica!!!!

  6. consuelo tognetti says

    17 Agosto 2013 at 7:52

    Brava Nocciolina, hai fatto proprio bene..non devi sentirti in obbligo con nssn se ti prendi una pausa e non c'è bisogno di essere plateali…vuol dire che ne avevi bisogno, punto e basta, goditi questa leggerezza ritrovata e non ti fare se..e mentali!!!!
    Buonissima la tua zuppetta…anch'io mi sto dando alle freschezze al cucchiaio e sono davvero piacevoli! Questa con carote e mango è assolutamente da provare con quel retrogusto di cocco immagino che goduria 😛
    Buon we <3<3<3<3<3<3
    la zia Consu

  7. Agnese says

    17 Agosto 2013 at 8:40

    Mi piacciono le pause concesse così, improvvisamente, senza che la leggerezza di qualche giorno lontano venga appesantita da organizzazione e pensieri [siamo un po' delle control freak? ma non mi dire… 😉 ]. E mi piacciono le riscoperte uscite alle due di notte, adoro stare fuori quando è buio, aspettare il filo d'alba all'orizzonte. Ah, mi piace moltissimo anche questa “zuppa” fredda. Se non avessi, qualche giorno fa, rotto il frullatore a immersione [é*°ç§°ç:-=)%$£] la proverei subito, ora che sono cocco-addicted 😉

  8. Letiziando says

    17 Agosto 2013 at 8:50

    zuppa fredda e sicuramente diversa per me: olio di cocco, latte di cocco, mango maturo… son già dul mare 😉

  9. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:27

    eh c'hai ragione, ma io sempre fatto, per tutto..a quante cose controvoglia ho detto sì perchè altrimenti mi sentivo in colpa..:

    e..io provo le tue, allora! 😉 grazie, un bacio

  10. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:31

    ahaha no tranquilla, non l'avevo mica detto! 😉 qualche sera a settimana come cameriera in un ristorante, tanto per avere qualche soldino “in più”.
    Nella vellutata in realtà il sapore predominante è la carota, quindi non è dolcissima, se la fai molto speziata poi non dovrebbe essere troppo invadente..per un altro frutto non saprei, ma infondo qui ce ne vuole solo mezzo! 😉 anch'io ne compro sempre uno alla volta perchè costa troppo! per la verdura dalla classica patata, fino al sedano rapa e magari al topinambur? dai, buttati! 😉

  11. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:32

    Grazie Ely! ^-^ questa la puoi mangiare tranquillamente, giusto? 🙂 con questo bel colore ti farà sentire un po' meglio! un bacio

  12. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:33

    ehehe eh sì, si vede proprio che eran vecchi tempi!:P ma la crema è sempre buonissima 🙂 un bacio a te

  13. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:35

    ma infatti non ti dico quanto c'ho messo a ripigliarmi!! :'D
    grazie bella 🙂

  14. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:37

    è 'na parola Zia! ma ci si prova 😀
    eh sì, è godereccia davvero 😉 aspetto di vedere le tue creazioni! bacio

  15. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:39

    *°/”£(?!*§ accidenti, non ci voleva!!
    cocco for life allora! 😀

  16. Peanut says

    17 Agosto 2013 at 16:40

    ehehe sì, è proprio l'estate nel piatto! 😉

  17. VerdeClorofilla says

    17 Agosto 2013 at 17:42

    invitante la zuppa fredda! e ancor più belle le parole sulla rilassatezza di spirito e gli accrescimenti di consapevolezza… è successa la stessa cosa anche a me,partendo all'improvviso un paio di volte e correndo in stazione a fare altri biglietti,quando proprio non mi aspettavo minimamente di staccare da qui. ad agosto le città diventano estremamente invivibili, è un periodo di tempi morti e anche se può capitare di rimanervi ancorati per obblighi di lavoro e di studio, quando capita al volo un'occasione è il caso di prenderla e staccare. si torna assolutamente più produttivi! (:

  18. Cappuccino e Baguette says

    18 Agosto 2013 at 20:58

    Le pause, anche se brevi e inaspettate, non vano sottovalutate. Servono. Sempre! 😉

  19. Peanut says

    19 Agosto 2013 at 14:17

    bè, quello che hai fatto tu per me è ancora decisamente troppo “Oltre”, ma conto di arrivarci presto! 😉
    grazie, un abbraccio

  20. Peanut says

    19 Agosto 2013 at 14:19

    Assolutamente! Riparti che è una meraviglia! Certo dopo poco avresti bisogno di staccare di nuovo..:D

  21. Claudia says

    19 Agosto 2013 at 15:49

    ciao! appena si può è doveroso farsi dei bei giorni di tutta spensieratezza!!!
    la zuppetta sembra fantastica, cocco e carote nella crema salata so già che sono un connubio vincente, poi con il mango…sono proprio curiosa! Il colore è accattivante 😉
    spesso mi prendo le mie belle pause da blog, perchè mi sono resa conto che pensare ogni giorno a cucinare per poi fotografare e a cosa fare perchè andasse bene per il blog, aiutooo, a volte diventava un ossessione…ci sono le settimane che faccio pausa, che non mi cucino nulla di nuovo/particolare o che non mi va di fare foto…

  22. Valentina says

    19 Agosto 2013 at 19:58

    mi ritrovo nelle tue parole.La leggerezza a volte va ricercata per ritrovare la giusta proporzione o semplicemente la voglia di fare, cucinare, inventare e raccontare. Venendo alla ricetta, mi piace tantissimo questa crema; mi ricorda i sapori della cucina mauriziana…il cordiandolo poi con il suo profumo è il tocco perfetto.
    Grazie per essere passata, a presto!! Vale

  23. Cristina says

    20 Agosto 2013 at 16:36

    Leggerazza… è una cosa che non fa parte di me, non riesco ad alleggerire la mente nemmeno quando dormo e spesso è proprio li che rivivo situazioni dalle quali sono uscita per mio volere, ma anche no. Non si può tornare indietro, si va avanti e si fa tesoro delle esperienze passate, perchè niente succede per caso, col tempo ci rendiamo conto che quello che sembrava averci tolto qualcosa, in realtà ci ha regalato qualcosa in più 😉
    Bellissimi colori la tua zuppa, non ho idea di che sapore abbia l'avocado, ma sul colore non posso che complimentarmi.
    Un abbraccio

  24. Peanut says

    20 Agosto 2013 at 17:26

    Penso di dovermelo concedere anche io, fare le cose forzatamente non è mai giusto nei nostri confronti. Già sono parecchio accondiscendente con gli altri, se non riesco a imporre le mie necessità neanche con me stessa..è la fine :
    esatto, anche io l'ho trovato proprio vincente! 😉 se provi fammi sapere!

  25. Peanut says

    20 Agosto 2013 at 17:32

    Assolutamente! ascoltare noi stesse, prima di tutto!
    grazie a te, a presto 🙂

  26. Peanut says

    20 Agosto 2013 at 17:35

    Caspita, Cristina, “non riesco ad alleggerire la mente nemmeno quando dormo”, come ti capisco. Ho passato notti ad assere sovraffollata dai pensieri che il giorno riuscivo a ricacciare, o restando insonni, o sognando di persone che consciamente speravo di dimenticare. Ancora ogni tanto mi succede.
    Mi auguro che sia come dici tu, a volte il senso di vuoto si rifà vivo, ed è pesante.
    Grazie mille (anche se è il mango! 😉 ) un abbraccio

  27. spighetta says

    22 Agosto 2013 at 10:15

    Che meraviglia questa zuppetta golosissima 🙂
    Io sostituirei il coriandolo (che mi ricorda la cimicia) con tanto tanto curry che invece adoro!!!

  28. Meris says

    22 Agosto 2013 at 15:54

    Zuppetta che attira perchè golosa e di un colore bellissimo e solare. Ciao cara, un abbraccio

  29. Erika says

    23 Agosto 2013 at 8:26

    Una pausa ogni tanto ci vuole… e a volte anche più di ogni tanto 😉
    Ottimo questo accostamento di sapori.
    Io la crema di carote la faccio spesso abbinandola al curry. Super tasty!!!!
    Un abbraccio

  30. Ileana Pavone says

    23 Agosto 2013 at 15:28

    Mi piacciono le fughe improvvise, quelle che fanno bene davvero.
    Bentornata mia cara..e questa cremina mi piace proprio tanto! Un bacione! :*

  31. Peanut says

    25 Agosto 2013 at 19:04

    Aahaha no, come, la cimice l'insetto!? xD
    liberissima di cambiare spezia, allora!!

  32. Peanut says

    25 Agosto 2013 at 19:06

    Grazie mille! ^_^

  33. Peanut says

    25 Agosto 2013 at 19:08

    Infatti ci sto proprio prendendo gusto O.o
    Grazie mille, devo provare anche col curry allora!

  34. Peanut says

    25 Agosto 2013 at 19:09

    Grazie cara, un bacione anche a te! :*

  35. Cesca*QB says

    27 Agosto 2013 at 10:26

    Brava Nocciolina che sei riuscita a ricavarti una paura in questa torrida estate già conclusa!
    Questa crema mi incuriosisce, anche se amo il mango solo quando è honey, e tu lo sai!

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