Anche se con quello che mangio cerco di mantenere sempre un piedino nell’estate è innegabile che siamo ormai tutti rivolti, chi più o meno entusiasticamente, alla stagione autunnale, agli impegni e ai doveri che settembre porta con sè.
Io ho ancora una ventina di giorni prima che ricominci l’università ma l’angoscia è gia bella che tornata, e nonostante questo tempo che mi resta, sono ormai già orientata, forse anche un po’ prematuramente, verso quello che mi aspetta, ed è difficile vivere spensieratamente questo mese con l’ansia di un anno che preferirei saltare a piè pari, e con tutti che ormai hanno ripreso la propria vita, tra scuola e lavoro.
Sì perchè se potessi scegliere, deciderei di risvegliarmi il prossimo giugno scoprendo di aver finito l’ultimo anno senza accorgermene.
Nonostante sia stata praticamente sempre qui ad eccezione di una breve puntata al mare e della giratina a Roma è stata un’estate consistente e piena. Soprattutto piena di me, e dovrei averne fin sopra i capelli, e invece non mi sono ancora venuta a noia ;D
Il tempo per conoscersi e capirsi, ascoltarsi, assecondarsi, prendersi cura di sè non è mai troppo e sento di essere a metà di un percorso che non vorrei già dover chiudere per essere brutalmente reinserita tra le formalità, le convenzioni e le finzioni che mi aspettando quando dovrò tornare a Siena, in un posto dove veramente non mi sono mai trovata a mio agio.
Ho visto chi avevo voglia di vedere e quando ne avevo voglia, ho fatto quel che mi sentivo di fare (a parte qualche piccola eccezione), ho passato giorni in pigiama da mattina a sera, altri in cui ho preso il motorino e sono uscita la mattina e tornata poco prima di cena, non ho avuto regole e non ho avuto orari. E dopo i mesi passati a inizio anno in cui sono stata sballottata avanti e indietro senza potermi fermare, un’estate plasmata coi miei tempi è quello che mi ci voleva.
Davvero non si può vivere sempre così, col sole in fronte, metaforicamente parlando,
davvero la vita è dev’essere un continuo compromesso?
Ecco, sì, in questo senso, mi piacerebbe fosse sempre estate.
Che per quanto la ami come stagione per il clima -che almeno si suppone debba avere- e la frutta, non potrei mai stare senza castagne, zucca, broccoli e cavolfiori. E senza il Natale.
Ma mi piacerebbe poterla portare dentro, 365 giorni all’anno.
Senza dubbio, quest’anno saprò affrontare meglio l’inverno.
Sì, sono sicura che infondo sarà più caldo.
Quest’estate è stata anche l’estate delle scoperte.
Ad esempio ho scoperto di adorare i mirtilli, che per quanto mi piacessero fino a poco più di annetto fa avevo sempre e solo mangiato sulle crostatine di crema della pasticceria.
Ne ho mangiati davvero parecchi, quasi sempre semplicemente aggiunti alle insalate di frutta.
E ho trovato si sposassero particolarmente bene sia cromaticamente parlando sia al gusto, con le albicocche.
Questa è una ricetta di quelle (rare!) immaginate a lungo prima di realizzarla finchè non prendeva completamente forma, anche se al momento di farla c’è ovviamente scappata dentro qualche aggiunta dettata dall’istinto del momento (tra l’altro ho poi visto che Ileana aveva già fatto qualcosa di simile qui mentre io ero convinta fosse col pollo >.<).
Ho trovato le ultime (credo) albicocche al mercato la scorsa settimana, prima di rischiare di dover aspettare il prossimo anno per realizzarla. Se vi dovesse capitare di beccarle ancora tra i banchi, io credo che questa sia la fine che vorrebbero fare 😉
Insalata di campo e rucola con albicocche, mirtilli, goji e tofu alle erbe
insalata di campo mista: 60-80 g
rucola: 2 manciate piene
tofu alle erbe: 100 g (io ho usato questo di Sunsoy, che a differenza di altri trovo molto buono, morbido e saporito)
albicocche: 4 o 5
mirtilli: una manciata abbondante
bacche di goji: 10 g
semi di canapa: un cucchiaino
olio di semi di canapa: un cucchiaino
limone: il succo di uno spicchio
pepe: a piacere
sale (facoltativo, tanto era buona l’insalatina fresca e la frutta che non ne ho sentito il bisogno)
Difficilissimo! Sciacquate l’insalata sotto l’acqua corrente e scolatela, quindi fatela asciugare distesa o utilizzando una centrifuga apposita.
Tagliare il tofu a cubetti e saltarlo in padella antiaderente spennellata con un po’ di olio, aggiungendo un pizzico di sale se volete, finche l’esterno non è abbrustolito. Fate intiepidire.
Mettete l’insalata nel piatto, spruzzatela col limone e aggiungete il cucchiaino di olio, mescolate, unite le albicocche lavate e tagliate a spicchi, i mirtilli, il tofu, le bacche di goji (messe a reidratare se molto secche, le mie sono morbide), e i semini.
E le jeux sont fait!
In ultimo volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno lasciato parole di supporto sostenendo l’operazione scaccia-pensieri autosabotatori che altrimenti magari sarebbe stata un po’ più lunga.
E ancora più in ultimo, regalo questa ricetta alla raccolta Di cucina in cucina di settembre ospitata dalle dolcissime Mimma e Marta.
letissia says
Insalata da sballo salutare!!! E così bella anche da vedere!
Nocciolina, che dirti, avrai il sole dentro di te 🙂 Bacetto.
Francesca says
Lucry, che bello si potesse vivere sempre così…Io, non so se sbaglio ma credo di no, ti sento libera, felice in questo momento: estate o non estate, continua su questa strada, cucciola <3 E bella bella anche questa insalata 🙂
Silvia Brisigotti says
Questa insalata è davvero fantastica!!
Alice says
io sono dell'idea che i momenti di spensieratezza, di tranquillità, in cui ci si fa guidare solo dal proprio istinto li si gode di più quando ci sono altri periodi in netto contrasto. non so se mi sono spiegata, è come dire che il nero è nero perchè esiste il bianco 😛 o forse mi sono convinta che è così solo perchè sembra che nella nostra società non si possibile.
quest'insalatina colorata, allegra e nutriente mi sembra un ottimo modo per salutare l'estate ( non vedo l'ora di farmi scorpacciate di castagne e zucca!!!)
Peanut says
Sì, saprò tenere sempre una fiammella accesa <3
Bacetti a te!
Peanut says
Non sbagli, Francy, è difficile dire se sono felice ma posso dire di essere qualcosa che gli è vicino, proprio per questo ho paura di perdere questa serenità tornando a quello che non mi piace per niente fare. :
Grazie Fra :* <3
Peanut says
Grazie Silvia! 😀
MARI Z. says
Ecco! io sarò una di quelle costretta ad aspettare il prossimo anno perchè di albicocche non se ne trovano più (di quelle serie intendo! bio, km0…).Forse potrei variare un tantino la ricetta sostituendola con le ultime pesche che trovo nei banchi di frutta!! 🙂
Già si vedono le prime zucche, ma resisto all'acquisto perchè so che il mio consumo si protrarrà fino a marzo! 😉
Peanut says
Lo so bene infatti, Alice, è anche il discorso che facevo qualche tempo fa riguardo alle stagioni 🙂
Quest'estate però ho avuto così tante cose da fare e a cui pensare che davvero non ho avuto il tempo di annoiarmi, e in particolar modo quest'anno non vorrei che finisse.
Io con la zucca ho cominciato, ma non vedo l'ora arrivino le castagneee <3
Peanut says
Non erano biologiche (credo!) ma le trovo comunque rassicuranti quando vengono dal banco di chi sembra sapere che cosa ha da offrire, io da loro ho sempre trovato cose buone, e anche queste, nonostante siamo a fine stagione, lo erano molto 🙂
Però certo, anche con le pesche sarà validissima, io di quelle ancora faccio scorpacciate!
E niente, no, io non resisto nemmeno alla zucca >.<
Chiara Setti says
Lucrezia hai fatto benissimo a vivertela così, anzi dovremmo farlo tutti e più spesso un ragionamento di questo tipo…. La tua insalata è davvero sfiziosa, ne ho mangiata una simile simile ieri!! Un bacetto
elenuccia says
Vedila diversamente. Ora sei sicuramente molto più forte, determinata e cosciente di te dell'anno scorso. Anche se dovrai tornare a Siena per l'università niente ti costringe a vivere di finzioni e convezioni. Puoi sfruttare le energie positive che hai accumulato questa estate per cambiare le cose….insomma vai e fatti valere 😀
Venendo invece a questa insalatina, è troppo invitante e il colore è davvero stupendo. Io però per sfamarmi dovrei fare razione doppia
Mimma e Marta says
Pensa a me, tre giorni e mi ritroverò catapultata a scuola: perché sì, vado ancora a scuola e mancano ben (o forse solo?) due anni prima che la vita inizi a delinearsi seriamente per me 🙂 però al pensiero dei broccoli e dei cavolfiori sorrido anch'io. All'aria natalizia, ai miei biscotti preferiti e a tutto ciò che sa di cannella, zenzero e chiodi di garofano. Al mio compleanno (!!) e ad un nuovo anno da cominciare e finire meglio, in modo diverso. Sogno anche io di potermi rilassare sempre e concedermi anche troppo spazio, ma è il fatto che sia proprio un piccolo periodo che posso ritagliare per me che rende questa idea così bramata e speciale 🙂
Che dire di questa insalata se non che la adoro? Le albicocche…ne ho fatta scorpacciata senza infilarle in una torta né in un'insalata…così, nude e crude nel mio stomaco che quasi me ne pento 🙂 Se dovessi trovarle ancora, sono sicura che non esiterei un attimo a preparare questa insalata! Ti abbraccio e grazie mille per questa ricetta, inseritissima <3
Stefania FornoStar Oliveri says
Leggo il tuo post e torno indietro nel tempo… Sarebbe bello vivere secondo i propri ritmi e desideri, senza costrizioni, senza imposizioni… Ecco perché vorrei tornare indietro e godermi quello che poi si perde definitivamente…
Forse questa insalata potrebbe aiutare…
consuelo tognetti says
Tesoro questa insalata è un vero spettacolo 😀 Che peccato non riuscire più a trovare le albicocche :-(((( immagino quanto questo mix di sapori sia piacevole ad anima e corpo ^_^
Mi fa davvero piacere sapere che quest'estate sia stata x te una vera e propria rinascita, vedrai che con tutte le consapevolezze acquisite, riuscirai benissimo ad affrontare con il 'sole in fronte' il lungo inverno ^_*
Buon we <3
ps: io tifo x teeeeeeee 😀
Zucchina says
Continuo a prendermela comoda..prima riga del tuo post precendente e mantra di questo periodo quanto al mio spirito tecnologico..non ti sto a raccontare l'isolamento causa cellulare obsoleto e operatori che non rispondono…-.-”
Ma dovevo assolutamente staccare dalla modalità “talpa no-tech” per commentare la tua splendida insalata! Un giusto e degno saluto a questa estate che non è mai stata troppo incoraggiante ma che almeno non ci ha privato dei suoi splendidi frutti!!
E ovviamente…sono contenta che tu abbia trascorso una stagione di rinascita, immagino ne avessi bisogno dopo i tumultuosi primi mesi 2014! Adesso porta con te questo spirito e vivi l'autunno con quello sguardo fiero che ho visto (finalmente dal vivo!) qualche giorno fa! :*
Peanut says
Maddai, mi sarebbe piaciuto vederla 😛
Grazie Chiara, dovremmo farlo tutti ma poi quando arriva l'inverno c'impigriamo e c'ingrigiamo, è inevitabile 🙁
Peanut says
E che faccio, Ele, comincio ad andare in giro a tutti che mi stanno sulle balle?! 😀
Però, sì, probabilmente sarò più distaccata e metterò senz'altro il mio benessere davanti a tutto, senza farmi condizionare da pareri giudizi o “doveri” che non sento come miei 🙂
Io avevo già mangiato qualche frutto prima, in effetti 🙂 In generale io tendo comunque a mangiare molte volte durante il giorno, tra pranzo e cena faccio sempre 1 o 2 merende! 😀 Ma niente ti vieta la razione doppia 😉
Peanut says
Così piccina e già tanto saggia, Marta 🙂
Non posso assolutamente contraddirti sul fatto che sono gli impegni e lo stress che rendono l'ozio tanto desiderato e piacevole, ma non posso anche far altro che ripetere che per me, avendo un peso particolare quello che mi aspetta a ottobre, questa estate potrebbe davvero non finire mai :
Sono contenta che vi sia piaciuta! Grazie e a presto! 🙂
Peanut says
Faccio bene, allora, a non lasciar scorrere il tempo e gli eventi come sabbia tra le dita. A volte mi sembra di pensare e riflettere troppo, ma spesso ho la conferma che infondo non è poi così sbagliato 🙂
Peanut says
Anch'io da quella volta non le ho poi più viste, è destino che questa la dovevo proprio fare! 😉
Spero proprio che il tuo augurio si concretizzi. Grazie, Zia! :*
Peanut says
Com'è che non posso fare a meno di riempirti di cuori?? ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
(Io son sempre qui aspetto la fine del tuo letargo eh!)
elenuccia says
Beh magari non proprio dirglielo in faccia ma poi assolutamente fregartene di tutte le opinioni e i giudizi di cotali personaggi. Fregatene e vivi la tua vita come pare a te!
serena says
Eccomi arrivata!! ce ne ho messo di tempo, eh?! ti ho ritrovata grazie a un tuo commento a un post di una blogger in comune .. ad ogni modo, tofu a parte, la tua insalata è perfetta!! Colorata che ti apre il cuore e poi ci sono anche i semini di canapa sativa che io adoro!
simona says
beh, io ho finito l'università da un pezzo ormai, ma sai cosa? sono messa esattamente come te, con l'angoscia per mille cose, e anch'io vorrei risvegliarmi il prossimo giugno…ma sicome non si può fare, non resta che lavorare su sè stessi perchè quello che succede fuori non abbia il controllo su di noi. Ecco, questa è l'unica strada, difficilissima, e chissà se la percorrerò mai fino in fondo, ma almeno saperlo è già qualcosa. Siamo in sintonia anche con le ricette, ho preparato anch'io un'insalata simile alla tua, la posterò a breve. Forse con qualche sapore autunnale in più, e qualcosa di cotto, ma pur sempre un'insalata! Un abbraccio e a presto
Peanut says
Serena! Mi avevi persa?? 🙁
Appena fatto il cambio d'indirizzo ho cercato di ricontattare un po' tutti facendo sapere dove ero finita, ma dopo un po' mi sono fermata, era davvero stancante. Grazie di avermi cercata, non sai come mi fa piacere 🙂
Sono davvero contenta di rivederti qui!
P.s. siccome tutti coloro che mi seguivano hanno smesso di ricevere gli aggiornamenti, se tu volessi di nuovo essere avvisata dovresti nuovamente unirti ai lettori :
Grazie ancora, un bacione!
Peanut says
La presa di coscienza è sempre il punto di partenza, non si potrà raggiungere la completezza, ma rimanere vigili per cercare di non esser messi fuori strada quello sì..:)
Moolto curiosa di vedere la tua insalatina, Simona! Come ho detto, amo l'estate ma pure i sapori autunnali! 😛
An Lullaby says
Si respira aria di serenità qui da te e anche questo piatto non fa che confermarlo 🙂 Io dico che quest'anno per te l'inverno sarà mite e caldo 🙂 La tua insalatina mi fa tanta gola e per di più ha dei colori stupendi 🙂
marina riccitelli says
Ciao oltre a farti i complimenti per la ricetta ti dico che ho seguito le tue istruzioni sull'iscrizione al nuovo blog. Spero di aver fatto bene! fammi sapere!!! Ciao!!!
parole vegetali says
ciao Lu! ebbene si. Sono arrivata a casa gonfia come una zampogna e già col mal di gola, indi per cui mi sono trovata nella condizione fisica di provare a depurarmi mangiando solo crudo. Siccome io sono notoriamente una che nella vita non conosce mezze misure… sai tipo… o tutto o niente! non mi sono limitata a mangiare crudo. Bensì ho praticamente solo bevuto dei succhi di frutta e verdura che il mio fido estrattore mi ha regalato. Non è stato facile per me, per niente. Io, paladina del carboidrato, a ritrovarmi vedova della pasta integrale… Mi sono resa conto che le dipendenze possono esistere su vari piani nella nostra esistenza. ho avuto crisi di astinenza da tahine, ho avuto un giorno di nervosismo che neanche al primo giorno del ciclo ho mai avuto… però poi ho visto la mia pelle distendersi e le mie occhiaie perenni che mi accompagnano gin da bambina, sparire. Poi tanta energia. Ce l' ho fatta. Ho ceduto a qualche gambo di sedano, qualche carota e delle banane. Per il resto… ce l' ho fatta! Ora però ricomincio con la mia cucina di tutti i giorni. Io aspetto impaziente l' inverno, che amo alla follia. il freddo, la nebbiolina, il buio alle 5 di pomeriggio…. p.s. la vita non dev essere un compromesso, mai!
Peanut says
No ecco, ammirazione, che io una settimana a succhi proprio non ce la posso fare. Anche se bevo un estratto al mattino, dopo poco sento il bisogno di sgranocchiare qualcosa, e mi mangio una barretta cruda, o una manciata di frutta secca, ma anche semplicemente una pesca a spicchi! Però son sicura che ci vorrebbe anche a me, chissà quante cose butterei fuori!
Io non aspetto affatto impazientemente l'inverno, che molto spesso mi riduce l'umore uno straccio, ma aspetto impazientemente le tue ricette invernali, quello sì! ;D
Un bacione
Peanut says
Grazie An cara :*
www.mipiacemifabene.com says
Dai ma che buona deve essere!!!?!!! Io adoro le insalate e questa mi sembra davvero meravigliosa ed originale 🙂 Anch'io come te non riuscirei a fare una settimana intera di succhi ma nel mio caso si vede anche 😉 Complimenti per questa splendida insalata e per essere stata selezionata tra i finalisti ai Malvarosa Food Awards (forse non ne eri al corrente? Anch'io sono stata selezionata ma me ne sono accorta per caso 😉 ) Ciao, buona giornata!
Federica 🙂