Sì, forse stiamo diventando un po’ monotematici qui. Si vedono solo gelati, frulllati, frullati gelati, dolcetti raw, ogni tanto qualche insalata, e poi di nuovo dolci – meglio se raw e gelati. Non ho mai fatto mistero della mia predilezione per questo tipo di preparazioni a base di frutta fresca, disidratata, noci e semi, e anche se quest’estate non sto seguendo tanto rigorosamente come le scorse un’alimentazione cruda, continuo a preferire questo tipo di prodotti e cibi.
Pur nel mio mantenere un linea abbastanza coerente con sè stessa per quanto riguarda ciò che preparo e di conseguenza pubblico trovo che le possibili combinazioni tra le famiglie di ingredienti indicati prima siano così vaste che sia impossibile ripetersi e dare vita a qualcosa che sia eccessivamente somigliante a qualcosa che ho già fatto, e spero perciò di riuscire a proporre sempre qualcosa di diverso seppure alcune materie prime rimangano costanti.
Di granole crudiste infatti ormai ne sono già comparse tre. E’ un prodotto che utilizzo molto spesso come topping di gelati di banana, frullati al cucchiaio, ma anche, perchè no, al mattino nel latte o nello yogurt, che pur non essendo a loro volta crudi rimane pur sempre preferibile accompagnarli a qualcosa di integrale e fatto in casa piuttosto che a tanti muesli ricchi di grassi o zuccheri raffinati che si trovano in commercio. Non riesco a fare a meno della “parte croccante”, mi piace sgranocchiare e trovarne i pezzettini nascosti tra le curve morbide del gelato. Ovviamente è anche uno snack comodo da portarsi dietro in un sacchettino al posto delle barrette, essendo completo di fibre, proteine e grassi (dei semi) riempie e tieni sazi per un po’.
Appena ne finisco una scorta, comincio subito a pensare a come poter fare quella successiva: c’è stata quella golosa al cacao nel periodo Natalizio in cui non potevo concepire qualsiasi cosa che non fosse a base di cioccolato, c’è stata quella più sana e vitaminica con le bacche di goji, ora, nella mia fase da (finta) fitness addicted ve ne presento una *leggermente* più proteica e arricchita da un superfood che personalmente adoro, la spirulina. Mi piace tantissimo il suo colore e il suo retrogusto lievemente marino, persino nel dolce (anche il gelato di banana al gusto spirulina è una bomba!). Aspetto soggettivo a parte, è un alimento completo da un punto di vista proteico (contenendo tutti e 8 gli amminoacidi essenziali) oltre a contenere acidi grassi omega 3 e 6. Ricca di ferro e calcio (dicono addirittura 26 volte più del latte di mucca!), risulta anche molto utile per l’espulsione dei metalli pesanti dal proprio organismo. Un vero concentrato di proprietà benefiche quindi, da non farsi mancare in dispensa.
Come al solito la preparazione richiede di partire con almeno un paio di giorni di anticipo, per l’attivazione del grano saraceno e il passaggio in essiccatore.
- grano saraceno: 120 g
- semi di canapa: 15 g
- semi di girasole: 15 g
- proteine della canapa crude: 10 g
- spirulina in polvere: 2 cucchiaini
- albicocche secche: una decina
- pasta di datteri: 100 g (io di sukkari)
- zucchero di cocco crudo: 15 g
- banana congelata: 300 g
- albicocche congelate: 180 g
- pasta di datteri: un paio di cucchiai
- burro di mandorle un cucchiaino
- latte di mandorle
- vaniglia in polvere
- maca in polvere, baobab in polvere, lucuma in polvere
- Procedete alla preparazione del cereale come indicato qui. Mescolate la pasta di datteri allo zucchero di cocco, alla spirulina, e alle proteine della canapa, diluendo con acqua quanto basta per ottenere un composto liscio e non troppo sodo. Unite i semi al grano saraceno e questo composto alla miscela di pasta di datteri e polverine. Tagliuzzate anche le albicocche secche e unitele al resto (le mie erano del tipo molto morbido, per questo non ho avuto problemi a farle ripassare nuovamente in essiccatore. Se le vostre dovessero essere già molto disidratate vi consiglio di aggiungerle solo a termine essiccazione).
- Sistemare sul ripiano dell'essiccatore (coperto da carta fono se avete il tipo rotondo come me) e essiccare una decina di ore a 42°, finchè non è croccante. Ricordate che anche freddandosi indurirà ulteriormente, perciò non esagerate!
- Processate nel robot la frutta congelata finchè non ottenete un composto cremoso.
- Mescolate il burro di mandorle alla pasta di datteri diluita con un po' di latte di mandorle (o acqua) e scioglietevi anche le polveri superfood (circa 1/4 di cucchiaino per ognuna) e un pizzico di vaniglia.
- Versate sul gelato e cospargete di grawnola!
Vi auguro un buon finesettimana e già che ci sono, vi saluto. Giovedì prossimo parto per una settimana e non credo che avrò tempo per pubblicare qualcosa di nuovo.
..Per ora taccio e mi riservo a quando sarò tornata. Potrebbe essere un altro dei miei colpi di testa, un salto nel buio, sicuramente è una scommessa. Ma infondo infondo neanche tanto..so già che sarà qualcosa di bello:)
A presto!
simona says
anche a me è venuta la passione per la granola, devo dire che la tua è molto interessante e vorrei provarla al più presto! io adoro le alghe, soprattutto nella pasta, nella granola o nei dolci invece ancora le devo sperimentare, la spirulina poi la uso poco, chissà perchè… La granola mi sembra un ottimo pretesto 😉 Basta solo che mi torni la voglia dimettermi in cucina 🙂 Un bacione <3
elenuccia says
Ultimamente mi sono intrippata con la canapa, mi piace un sacco. In effetti non ho ancora provato ad usarla in una granola ma ci deve stare bene. Sai che io sono ignorante…ma la spirulina dove si trova?
Francesca says
io voglio urlare al mondo una cosa, Lucry: voglio un essicatoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
Francesca P. says
La spirulina fa ridere come parola, quindi non può che stare simpatica e produrre effetti benefici nell'umore… 🙂 Io non l'ho mai vista nè assaggiata ma quel vasetto lì finirebbe subito tra le mie mani/zampette, per essere annusato, toccato, fotografato… e chissà, magari poi inizio a rincorrere palline come Ulisse!
Vengo qui perchè voglio salutare la mia sister prima delle ferie, ho chiuso il blog ma non le braccia per stringere le persone a cui tengo di più… ricorda che sono in attesa di ricordi e racconti greci, Santorini me la sogno anche di notte, ci manca poco… ma so che arriverà il suo momento, con la persona giusta, quindi paziento e intanto sbriciolo granola sul mare di agosto, che verrà… 🙂
(se no facciamo un volo io, te e la Dani, donne alla riscossa, ahaha)
Peanut says
io la spirulina la uso tanto nel frullato di mango, mi ci piace da matti!:D
La voglia di metterti in cucina non mi sembrava ti mancasse, sei sempre così produttiva!;P
Peanut says
eccomi Ele, meglio tardi che mai! ^_^”
io l'ho ordinata su internet. di recente ho visto che l'hanno messa anche all'esselunga però, nel reparto dove c'è la frutta secca e disidratata!;)
Peanut says
tra poco lo urlerò anch'io, visto che ripiano dopo ripiano non sta rimanendo più niente:D dammi retta, magari aspetta un po' ma prendine uno buono, lascia fare quelli di plastica -_-
Peanut says
è vero che mette subito di buonumore:)
arriverà, arriverà il post;)
ma perchè, è una così brutta idea? ti pare che mi farei problemi a fare un viaggetto tutto al femminile, e con che femmine, poi!;)
Buone ferie big sis'!