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Peanut meets Phyllo dough

in Preparazioni base & Autoproduzioni, Quiche, sformati, torte salate, Salati

La prima volta (e l’unica,per il momento) che mia mamma mi ha preso la pasta phyllo trovata non ricordo in quale supermercato (dalle mie parti è un po’ introvabile) ero come una bambina che scartando i regali il giorno di Natale trova impacchettata la sua barbie preferita. Ero emozionata perchè proprio come chissà quale famoso attore l’avevo vista prima di allora soltanto in televisione,e bramavo di vedere come fosse dal vivo. Ma la curiosità si è trasformata ben presto in una sorta di timore reverenziale,quando leggendo in giro e guardando qualche programma qua e là vedevo quei sottilissimo fogli che ero sicura non avrei saputo come domare. 
 La cosa che mi più mi preoccupava era infatti come adoperarli tutti e 12,se fossero troppi per una torta salata oppure andassero bene,e alternativamente con i rimanenti (quanti??e quanto si sarebbero conservati una volta scongelati??) cosa avrei potuto fare di piccole dimensioni,considerando che difficilmente cucino qualcosa di dimensione finger food,dato che se preparo qualcosa lo faccio per la famiglia,e siamo solo in tre. Insomma,ero parecchio insicura a causa dell’inesperienza,ma d’altra parte sapevo che l’unico modo per superare questo stallo era prendere in mano la situazione,perché finché non avessi provato non avrei potuto sapere come la birichina si sarebbe comportata. Eh,ce n’è voluto di tempo per prendere l’iniziativa,dentro di me dicevo di star aspettando di trovare una ricetta che mi permettesse di impiegarli tutti senza che me ne rimanessero in una quantità di cui poi non avrei saputo che fare,ma la verità era che me la facevo sotto. Anche una volta trovata,infatti,la cara phyllo ha continuato a giacere indisturbata in freezer. 
 Poi un giorno un raptus,così,improvviso: la prendo dal freezer e la sposto in frigo,così una volta scongelata avrei dovuto per forza aprire quel benedetto pacchetto
 Responso finale? Bè,mi ci sono divertita,proprio come mi sarei divertita da bambina a giocare con la barbie nuova. E’ comunque un esperimento perchè non ho seguito nessuna ricetta e avevo deciso che avrei voluto provare a farci sia qualcosa di dolce che di salato. Nel primo caso ho fatto dei semplici fagottini tipo spring rolls ripieni di mela e di pera,per il salato una torta salata abbastanza classica, che è qualcosa su cui vado sul sicuro e non delude mai. Per me è uno dei comfort food per eccellenza,che mi ha sempre dato tanta soddisfazione mangiare; era così “all’epoca” in cui le mangiavo piene di formaggio o prosciutto,è così ora che son fatte  solo con le verdure ( e ovviamente sono anche meglio! ;D ). L’unico consiglio è di utilizzare qualche foglio in più di quanto non abbia fatto io (che me ne ero già privata per l’altra preparazione), perchè lo strato inferiore era un pochino sottile. Ovviamente non ci sono le verdure da sole,ma un altra new entry è stata sperimentata per questa ricetta: la besciamella veg!

 

 

Verdure pasticciate in guscio di pasta phyllo

1/2 litro di besciamella vegan (ricetta sotto)
-8 fogli di pasta phyllo
-10 zucchine (o meglio una verdura di stagione,non sono io che ho fatto la spesa -.-‘)
-200-250 gr di broccoli lessati o cotti al vapore
-sale,pepe
-olio di oliva per ungere i fogli
-semi di girasole
-una spolverata di gomasio

per la besciamella vegan:
-500 ml di latte di soia al naturale
-3 C di olio di semi
-50 gr di farina di riso o bianca “0”

Per la besciamella: Scaldare l’olio in un pentolino e aggiungerci la farina,mescolare per far sì che l’olio venga incorporato bene (ho proceduto come il classico roux). Versare a filo il latte,un po’ per volta,continuando a mescolare con una frustina per non far formare i grumi. Continuare a mescolare fino a che non si addensa e non si ottiene la consistenza della besciamella classica. Meglio non farla rassodare troppo in questo caso perchè deve ricuocere in forno!

 Per prima cosa cuocere le verdure. Io avevo già cotto gli zucchini al tegame,tagliati a cubetti con olio,sale e pepe aggiungendo acqua di volta in volta quando serviva finchè non sono diventati morbidi. I broccoletti invece li ho semplicemente bolliti in acqua salata,voi ovviamente potete fare tutte e due insieme in un modo o nell’altro. Ora tocca alla phyllo: prendete il primo foglio e spennellatelo con l’olio d’oliva e sovrapponetene un secondo più precisamente che potete. Ho fatto così anche per gli altri quattro,ovvero li ho sovrapposti a due a due in modo preciso,mentre le coppie le ho rispennellate e le ho invece sovrapposte in modo abbastanza asimmetrico,in modo che poi le crestine venissero irregolari. Ungete una tortiera rotonda e sistemate i fogli ormai tutti felicemente accoppiati sul fondo della tortiera,lasciando fuoriuscire le estremità asimmetriche dai bordi. Fate un primo strato di zucchini in modo da ricoprire il fondo,e copriteli con un primo strato di besciamella. Adesso tocca ai broccoletti,e poi ancora alla besciamella. Ho lasciato qualche cubetto di zucchina per la superficie,che ho cosparso di semini di girasole e di gomasio. Piegate i bordi sul ripieno,in modo da ricoprilo più o meno tutto. Rispennellate un po’ i bordini con l’olio e infornate in forno preriscaldato a 200° per una ventina di minuti,o finchè non ha assunto un colorino dorato. Evviva la phyllo!

Comfort food, Condimenti, Dairy-free, Piatti unici, Torte Salate, Vegan, Vegetariano, Verdure

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Comments

  1. Ely says

    8 Novembre 2012 at 22:24

    Come hai ragione, è proprio vero che delle volte per paura non ci si lancia in imprese che poi.. col senno di poi ci danno immense soddisfazioni. E' necessario sapersi lanciare delle volte e credo che dovrei prendere il coraggio a piene mani e farlo, nella vita, qualche volta! Se i risultati sono belli come questo con cui hai usato la pasta fillo… ne vale veramente la pena!! 😀 Complimenti tesoro! Di cuore!

  2. Peanut says

    9 Novembre 2012 at 12:21

    Grazie Ely! 🙂 è vero,giá non vedo l'ora di ritrovarla per inventarmi qualcos'altro!:D

  3. petite-valeü says

    10 Novembre 2012 at 16:21

    Bellissima questa ricetta!!!!

    Io la pasta phyillo non la trovo da nessuna parte, uff! 🙁
    Però l'idea della besciamella così mi piace! E soprattutto mi hai ricordato che devo prepararmi il gomasio, visto che è un pezzo che non lo uso -.-

    Un bacino e buon sabato (sperando di riuscire a riprenderci da questa influenza-o-qualunque-cosa-sia!) :*

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