Non sto a dirvi quanto mi sarebbe piaciuto riuscire a prepararla -e proporvela- in tempo per Halloween, ma poi la Katy mi ha tranquillizzato dicendomi che in realtà la Pumpkin Pie la mangiano per il Thanksgiving Day, e mi sono sentita un po’ meno colpevole.
Non che mi freghi qualcosa di Halloween, io ieri sera ero sul divano a guardare X Factor. Però. Visto che sotto le festività nel mondo dei foodblog si tende a seguire una linea comune, e visto che in qualche modo io sembro appartenere a questo mondo, è carino ogni tanto unirmi al coro invece di fare la diversa che per il giorno di San Valentino ti posta una zuppa ci cipolla alla faccia degli innamorati.
Arrivo oggi, ma come si suol dire, meglio tardi che mai, la zucca c’è e perlomeno non sono completamente fuori tema.
Che poi infondo a modo mio ho partecipato all’atmosfera festosa, e anche attraverso mezzi piuttosto vistosi.
Non starò a dilungarmi sul perchè e sul come i miei capelli siano diventati arancioni, ma sappiate che momentaneamente lo sono (e davvero, spero soltanto momentaneamente), quindi la zuccosità, se non nel piatto, l’ho comunque espressa egregiamente.
Per il resto, è evidente dalla mia assenza e dai miei ritardi nei commenti ai vostri blog, che ciò che mi ha impedito di essere più presente o di lanciarmi a capofitto nella preparazioni di biscotti a forma di fantasmini o ragnetti pelosi (no, non l’avrei mai fatto, ma perdire), sia stata l’assoluta mancanza di tempo, oltre che l’assenza di connessione a casa per una settimana nel primo caso.
Le lezioni all’Università dal lunedì al venerdì, e il finesettimana lavorativo (questa e la scorsa settimana sia venerdì, che sabato, che domenica), e l’ansia in vista di un imminente esame per il quale non so dove trovare il tempo materiale per studiare, hanno messo a dura prova la mia salute soprattutto emotivo-mentale, tanto che ho dovuto affrontare una serie di manifestazioni psico-somatiche dello stress accumulato, come scomparsa di appetito inoltrata e a un certo punto anche disturbi gastrenterici. Che poi sono passati, ma che al momento mi procuravano ulteriore preoccupazione, e l’ansia che genera ansia sembra portarti in un tunnel di cui è difficile vedere la fine, soprattutto se siamo dei grandi ottimisti come la sottoscritta.
Ho deciso così di adottare la tecnica del pensiero positivo, che se dovesse andar male almeno morirò col sorriso 😉
La ricetta, probabilmente non è quella che vi aspettate. Già, perchè di pumpkin pie più traidizionali ormai qua ce ne sono già due, la prima, che conteneva ancora uova e panna, e quella dell’anno scorso, trasformata in versione cruelty-free.
Ma siccome qui siamo in continua evoluzione, e non c’è due senza tre (se poi il quattro vien da sè, ecco, allora potrei trovarmi in difficoltà!) quest’anno abbiamo virato sul raw.
Era da tantissimo che la volevo provare, e ho deciso di trovare un pochino di tempo anche in occasione del contest della Cesca.
Raw Pumpkin Pie
per la base:
datteri deglet nour senza sciroppo di glucosio o conservanti*: 2 tazze
mandorle: 1 tazza (125 g)
noci: 3/4 di tazza (60 g. circa)
cannella
per il ripieno:
zucca delica cruda (peso da pulita e sbucciata): 2 tazze circa (300 g)
datteri**: 1/2 tazza
sciroppo d’agave: 2 cucchiai
cachi: 1 ben maturo, non troppo grande
olio di cocco: 2 cucchiai
cannella, zenzero fresco, noce moscata, vaniglia
*potete sostituire una tazza con l’uvetta
** se fossero troppo secchi ammollateli un po’ in acqua tiepida per ammorbidirli, ma categoricamente solo quelli per il ripieno
Per la base frullare nel robot da cucina le noci e le mandorle con i datteri finchè non viene fuori la solita pappetta appiccicosa, aggiungere un po’ di cannella in polvere quando comincia a stare insieme e date qualche altre frullata per spargerla bene.
Versate il preparato all’interno di una tortiera apribile da 18 cm e pressate bene, anche lungo i bordi, per creare una base da crostata.
Mettete la base in freezer a rassodare.
Armatevi di pazienza e sbucciate la zucca. Questa varietà è un po’ ostica da pulire perchè la scorza è molto dura, ma io che non l’avevo mai assaggiata, l’ho trovata davvero dolce e saporitissima, forse la più buona mai trovata. Quindi perfetta per un dolce!
Tagliate la zucca a cubetti e inseritela nel boccale del minipimer assieme ai datteri spezzettati e il caco. Frullate fino a ottenere una crema. Aggiungete ora le spezie secondo il vostro gradimento, e l’agave aggiustando secondo quanto la volete dolce.
Sciogliete al microonde o in un pentolino l’olio di cocco e aggiungetelo alla crema.
Versate il ripieno sulla base e tenete la crostata in frigorifero fino al momento di servire.
La crema viene abbastanza soda di per sè, ma se volete una consistenza più compatta potete passarla prima nel freezer per un tempo che va da 30 minuti a un’ora.
Con questa ricetta partecipo al contest di Briciole di Cesca QB A tutta zucca
Oggi è anche la giornata mondiale vegan, in cui avrei davvero voluto fare qualcosa di più socialmente utile, ma il lavoro non me lo permette. Voi però se siete dei curiosi o “simpatizzanti” potete cercare gli eventi organizzati nelle vostre città e andare a dare un’occhiata, mentre se avete già fatto una scelta che esclude la sofferenza animale dalle vostre vite potete addirittura dare uno sguardo qua, dove ci sono molti suggerimenti su cosa potreste organizzare per diffondere lo stile di vita e il pensiero vegan. Avete tutto il finesettimana! 😉
Cesca QB says
Sìììììììììììììììììììììììììì finalmente una ricetta raw!!! Evvainocciolina! Quanto sei mitica!
E che onore poi …proprio lo stesso giorno della giornata mondiale vegan!
Bello bello bello 🙂
Aggoingo al volo <3
Chiara Setti says
Tesoro anch'io ieri guardavo xfactor!! Alla faccia di halloween e tutti quei bimbetti, e non solo, del dolcetto o scherzetto!! ;-))
Sai che non amo le torte zuccose ma la tua per non so quale motivo mi ispira parecchio….
Tieni duro, anch'io ultimamente zero tempo perché sto lavorando praticamente tutti i giorni ma alla fine in cucina noi ci rilassiamo no? Un bacione
consuelo tognetti says
Anche da me niente atmosfera “paurosa”…non amo questa festa anche se mi sono divertita a vedere le creazioni delle mie amiche blogger ^_^
Spero che tu torni presto in forma e con un pizzico di ottimismo…in bocca al lupo x l'esame e grazie x questa torta raw da sballo!!!! Adoro la zucca e cruda la devo proprio provare 😀
Buona serata <3
la zia Consu
Annarita Rossi says
che ricetta cavolo…l'evoluzione dell'evoluzione…ma brava. Un bacio.
letissia says
Decisamente la più bella tra le tre! Brava, brava brava 🙂
Guarda che faccio il tifo per il tuo prossimo esame, dacci dentro! 🙂
P.S. L'ultimo link non funziona!
Patapata says
pinutcha, se posso darti un consiglio (ma potrei pure farmii fatti miei, quindi vedi tu..!): rallenta un pochino, prenditi il TUO tempo, non te lo regalerà mai nessuno: devi proprio prendertelo, rubalo se necessario! non rischiare di rendere infelice un momento che potrebbe essere il più creativo e ricco di esperienze di tutta la tua vita! sei energia pura, solare… non rinchiudere in una scatola queste qualità, nell'attesa di riesumarle “un giorno, chissà quando”… usale ora, adesso!! scusa, mi sono lasciata un po' andare, ma io ho fatto proprio così per tutto il periodo universitario, per poi chiudermi a riccio una volta piombata in quella che credevo dovesse essere la “vita reale”(senza accorgermi che ci stavo già dentro da un pezzo!), con i problemi del non-lavoro e della non-considerazione di tutti. Detto ciò, la tua raw-pumpkin-pie SPACCA!!! baci
Ileana Pavone says
Mi incuriosisce moltissimo questa torta,sai? 🙂
un bacione bella :*
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella) says
E ancora una volta io mi ritrovo nelle tue parole! Lo stress da università, il tempo che non è mai abbastanza, l’ansia e le “malattie” psico-somatiche! xD
Io ad halloween ho pubblicato un breve post perché mi sembrava giusto e come dici tu, in certi periodi come le festività, i blog, compreso il mio, seguiamo una linea comune, io questo caso nemmeno io ho pubblicato nessun dolcetto spaventoso anche se mi sono divertita a vedere le idee carinissime che hanno avuto nei vari blog! Sarà che non avendo bambini in giro per casa non possiamo capire fino in fondo “l’importanza” e non c’è quella scusa o motivazione in più che ci spinge a cimentarci in dolcetti dalla forma spettrale.
Però alla zucca non le si può mai dire di no! Sarà buonissima c’è la cannella, zenzero fresco, noce moscata, vaniglia… tutto ciò che adoro! (lo zenzero fresco come ti dicevo ancora è da provare ma in polvere mi piace). Questa dovrei provarla davvero e poi è vegan, fantastica!
Un abbraccio :*
Ps: spero davvero che troverai il tempo per il mio Contest!
Erica Di Paolo says
Sei unica Lucrezia!! Ti leggo sorridendo e riempiendomi delle tue emozioni (e bada che ho detto emozioni, non reazioni: la gastroenterite l'ho scampata!!). Amo particolarmente l'utilizzo dei datteri, quelli veri e non gli agglomerati di zuccheri che troviamo al supermercato, nell'impasto. Ti dirò: assaggerei volentieri questa torta!! Ma quanto vorrei vedere il colore dei tuoi capelli? Ahahahahahahah
Un abbraccio dolcezza e buon weekend. Non lavorare troppo e studia!! Ma non te lo dico per farti venire l'ansia! Tanto se morirai, morirai con il sorriso ; )
Cuoca Pasticciona says
Chissenefrega se non l'hai postata in tempo per halloween! La tua pumpkin pie è meravigliosa, sono sicura che sia buonissima, io la trovo perfetta per tutto il periodo autunnale 🙂
Ely says
Stellina.. non preoccuparti di nulla, te lo dice una che è in latitanza forzata. <3 Coraggio, cerca di ritrovare pace e quiete prima di tutto. Poi verrà il resto.. non morirai tesoro, ma sarai più energica di prima! Ti sono accanto. <3 Questa ricettina è una vera chicca.. troppo buona e golosa! 🙂 Una pagina dopo l'altra e faremo tutto, intanto un abbraccio e spero di tornare presto.. <3
Katiuscia says
Ma dai, che bella raw!!!
Hai fatto benissimo a postarla!!! In bocca al lupo per questo periodo pienissimo, ma…. io voglio vedere i tuoi capelli!!!! 😀
Peanut says
Yee mi fa piacere che ti sia piaciuta! 🙂
Grazie Cesca, un bacione
Peanut says
In teoria sì, peccato che quando cucino sono costretta a farlo per la maggior parte di corsa, perchè o torno poco prima di cena, o studio e non posso staccare con un enorme anticipo 🙁
Ma spero in tempi migliori, ho decisamente passato di peggio 😉
Grazie di essere passata, a presto!
(sono crollata ancora prima di vedere la fine della puntata..: )
Luisa Piva says
Ma chissene' .. Di halloween! Invece è la zucca.. La mia adorata zucca che ho iniziato ad usare da giorni e non mollerò fino a primavera.. Che adoro!
Questa ricetta è tutto ciò che cerco.. Un vero e creativo modo di sfruttare al meglio questo ortaggio in un dolce.. Raw, vegan., buonissima e di stagione!
Geniale
Peanut says
Non ti preoccupare Zia che sono ottimista infondo infondo..ma la materiale mancanza di tempo non aiuta a sperare in lieto fine per niente!
Per esser mangiata cruda la zucca dev'esser di quelle buone, però..consiglio una di quelle piccoline, che di solito sono più saporite. Se non hai mai provato questa tipologia, poi, ti consiglio di cercarla perchè è srepitosa! Un bacione Zia :*
Peanut says
Ehehe ^_^ grazie mille, un bacio a te
Peanut says
Ahh mannaggia, sistemo!
Grazie mille per l'incoraggiamento! 🙂
Peanut says
No,no, mi fa piacere sempre sentire cosa ne pensate, anzi.
Il fatto è che la mia situazione è un po' particolare..io non ho mai fatto niente nella mia vita, non lo sfrutterei questo tempo. Uscire non esco, non sono una che si lancia in cose nuove, probabilmente lo utilizzerei ancora peggio. Infondo mi sento quasi più viva così. Detto ciò, non nascondo che un attimo di tregua non mi farebbe male, perchè quando non sai se farti la doccia o studiare vuol dire che siamo un po' al limite 😀
Comunque ogni parola è spunto di riflessione, quindi accolgo tutto di buon grado e ne faccio tesoro. Cerco di andare più con calma 😉
Grazie mille Pata, un bacione
Peanut says
Mi fa piacere! 🙂
Grazie di essere passata, un bacione a te :*
Peanut says
Probabile, infondo mi sarei trovata a fare i fantasmini per me, chiaro che non mi son sentita minimamente ispirata 😀
Spero anch'io di trovare il tempo..e di trovare anche la farina di carrube, che cerco da un po' senza successo! 😉
Grazie di essere passata, un abbraccio
Peanut says
Ahaha bella che sei Erica 🙂
..Fidati che NON li vuoi vedere 😀
Peanut says
Evviva, grazie! 😀
Peanut says
Elyyy <3 <3 mi sono emozionata quando ho visto il tuo nome nei commenti :)
che bello “vederti” 🙂
grazie amica dolce, ti abbraccio anch'io e ti aspetto
Peanut says
^_^ Graziee!
(Penso che non lo saranno più tra molto molto poco. Non mi ci posso proprio vedere!)
Peanut says
Ti ringrazio molto, mi fa piacere che tu abbia apprezzato 🙂
Grazie di essere passata, a presto 🙂
Agnese says
Nocciolina, ma che ci combini? Non ti stressare troppo [allora, quanto sono credibile? Io che dormo 4 ore a notte quando va bene?]. A me i ragnetti pelosi e i pipistrelli non mancano per nulla, di halloween mi piace solo questo affollamento di zucca. Tipo, questa torta, quanto dev'essere buona? Potrei provarne una versione mini per me, dato che a casa il raw è ancora visto come un mostro mitologico…
:*
Francesca P. says
Mai festeggiato Halloween, conosco questa festa per lo più attraverso i film… 🙂 Ma come farsi sfuggire l'occasione di comprare una zucca? Siamo in sintonia, fatta ricetta anche io… e non smetterò, ormai è arancione-mania! L'abbinamento con le spezie e l'olio di cocco mi ispira, un bel mix di sapori come piace a me!
elenuccia says
Io sono sempre stata una “fuori dal coro”. Non sono mai andata in discoteca, nel blog non ho ricette per halloween e per san valentino. E la lista sarebbe lunghissima. Quando ero adolescente il mio essere fuori dal coro mi faceva stare male ma adesso me ne frego altamente, anzi sinceramente trovo molte mode “del coro” piuttosto stupide.
La zucca è buona quindi viva le ricette con la zucca, che sia halloween o non sia halloween.
Peanut says
E invece ti dirò, i dolcini raw a casa mia sono parecchio apprezzati, forse anche più di quelli veg più “tradizionali”. Io proverei a proporli senza nominare il Mostro..:D
ma in versione mini andrà più che bene! :**
Peanut says
Sì, l'arancione-mania si era fatto strada anche troppo..per fortuna laddove non era voluto ho potuto porre rimedio! 😀
L'olio di cocco comunque non si sente, serve perlopiù a dare “solidità” alla crema, visto che solidifica raffreddandosi 😉
un abbraccio sister 🙂
Peanut says
Eccomi qui, la voce fuori dal coro anch'io, dunque. Non c'è che dire, diversa mi sento diversa, alle volte ho provato ad essere come gli altri, rendendomi conto che era un grande sforzo, non affatto spontaneo. Ancora ogni tanto mi viene da pensare che sarebbe più facile, se certe cose mi venissero facili (perdonami la ripetizione), ma alla fine, non sono io. E allora va bene così 🙂
bacio :*
cincia del bosco says
ahahah! la zuppa di cipolle a S. Valentino, potrei anche farlo senza accorgermene, tanto sono assolutamente fuori dal coro…
Particolare questa versione row, mi piace la base ma mi lascia un po' lì la zucca cruda, non fa acqua?
Sarà che zucca l'associo proprio a quella polpa morbidona cotta che non riesco a farmene un'idea del gusto del ripieno…
immagino che i capelli arancio siamo per positive thinking ; )
baci Su
Erica Di Paolo says
Ahahahahahahah….. così divento ancora più curiosa ^_^
viola says
Ma i capelli non ti saranno diventati arancioni perchè hai mangiato troppa zucca? 😀 Ricetta molto lparticolare, tutta da scoprire per me! …. Interessante !
Ciaoo e a presto
Claudia Magistro says
ma io dico…cu tutti 'sti casini psicosomatici e non, tu pensi positivo (ci mancherebbe ti capisco) e fai in modo di unirti al coro? Bonu facisti anche perché capelli arancione a parte mi facisti ridiri
grazie!
Cla
Peanut says
noo, assolutamente, anzi! quando l'ho fotografata era ancora stata poche ore in frigorifero quindi come vedi è ancora parecchio morbida, anche se sta tranquillamente sù, ma il giorno dopo vedessi che consistenza che acquista! sono rimasta stupefatta anch'io! bella compatta che sembrava un cheesecake! dai dai prova, magari con una monoporzione, vedrai che sorpresa! 🙂
baci
Peanut says
ahaha eh no, purtroppo ho fatto tutto da me..-__-
ti ringrazio, mi fa piacere ti sia piaciuta! 😉
Peanut says
ehehe eh sì, se ce n'ho da fare cento trovo il modo di farne cento e uno! sennò poi come faccio a dire che sono stressata?! 😉
Claudia Magistro says
GIUSTO! Non fa una grinza ahahahah
:*
Cla
Lo says
ehi ragazzaplurimpegnata…dai che ce la fai e se non ce la fai…ce la farai…ne sono sicurissima…e poi una splendida donna dai capelli arancioni può ogni cosa! Guarda solo questa pie…che poi solo ora ho capito il titolo….ahahah che pisqui che sei!
elenuccia says
Se posso permettermi…non sforzarti di essere diversa da come sei, sono tutte energie sprecate. Si, sarebbe tutto più facile ma anche tanto più piatto e stupido. Essere una persona sensibile, ha i suoi contro (tipo essere più vulnerabile al mondo esterno) ma anche tantissimi pro, tipo riuscire a sentire/capire cose che altri non percepiscono, essere coscienti di se stessi, dei propri limiti ma anche dei propri punti di forza.
Devi essere orgogliosa di essere come sei, sei una ragazza intelligente e molto profonda, simpatica e che sa anche cucinare piuttosto bene 😀
Barbara Palermo says
Complimenti per questa deliziosa torta e tutto il tuo incantevole blog: mi sono unita ai tuoi lettori fissi, così non rischio di perdermi le tue prossime realizzazioni!
Peanut says
uahaha che imbarazzo -__-“””
ehehe, ma come non si capisce bene?! 😀
Peanut says
Grazie Barbara e benvenuta! 🙂
Claudia says
non sapevo che la zucca si potesse mangiare anche cruda, non si finisce mai di scoprire cose!
Benedetta M. says
Gnam Gnam, che aspetto invitante! Una torta diversa dalle altre! Complimenti anche per le foto e la cura dei dettagli, sei stata bravissima (oltre che simpaticissima) 🙂
Baci,
Benedetta
http://www.daddysneatness.com
welovefur says
Wow! E' una versione a me sconosciuta della torta di zucca molto diversa dalle solite preparate con tanto amore dalle nonne. Ne prendo atto, annoto tutto e la trasmetto alla mamma perchè la provi e me ne faccia dono.
Un bacio
http://www.welovefur.it
http://www.welovefur.com
Ale says
Meravigliosa anche questa crostata! Brava nocciolina! ^_^
PS: stop, ho finito di invaderti 😀