“Qui non è cosa Ch’io vegga o senta, onde un’immagin dentro Non torni, e un dolce rimembrar non sorga. Dolce per se; ma con dolor sottentra Il pensier del presente, un van desio Del passato, ancor tristo, e il dire: io fui” Sono sempre stata piuttosto emotiva, fin da piccolina. Non erano solo i grandi film tragici a riuscire a farmi piangere, ma mi succedeva di commuovermi anche per scene… Continue Reading
Rawwr
Fatta eccezione per un pasto cotto -ero affamata di pasta (ed è sempre successo tanto raramente che quando è così, me ne accorgo subito!) e me la sono concessa in assoluta serenità, godendo di ogni rigatone come probabilmente non avevo mai fatto prima- sto procedendo in tutta tranquillità e senza forzature nel mio percorso alla scoperta di come il mio corpo reagisce regalandogli alimenti vivi e nutrienti in purezza, e,… Continue Reading
Insanabili antipatie (quinoa con fragole, asparagi e fave)
Come già da un po’ vado chiacchierando, è facile che a pranzo ripieghi su qualcosa di fresco e veloce. Un po’ perchè fino alla settimana scorsa quando ancora avevo i corsi solo di mattina tornavo a casa alle due passate (con delle voragini nello stomaco nemmeno che non mangiassi da dieci giorni) e agguantare un paio di banane appena attraversato il varco di casa era istintivamente la prima cosa che mi… Continue Reading
Baldoria! e hangover. Trofie crudiste scaccia-postumi
Con un esame alle spalle e uno che mi aspetta tra poche ore (e pure uno che mi aspetta martedì, per cui non ho ancora cominciato a studiare, ma a questo ci cominciamo a pensare domani) trovo un po’ di tempo per rispuntare e magari dire pure due parole sulla giornata di domenica, prima che si trasformi in un ricordo lontano. Per il momento, ancora, è tutto vivido e fresco… Continue Reading
Di alberi di tonno, allevamenti di frumento e altre tristi verità
Circola in giro su facebook un simpatico post in cui, alla domanda “What is the hardest part of being vegan?”, la risposta non è, come molti potrebbero pensare, mangiare al ristorante, mangiare fuori con gli amici, avere il giusto apporto di proteine o altri macronutrienti, che sappiamo bene non costituire un problema, bensì “dealing with idiots”, ossia, avere a che fare con gli idioti. Ecco, mai cosa più vera fu… Continue Reading
Momenti di equilibrio precario
Mentre cominciano ad arrivare le prime ricette per Salutiamoci, qui il retroscena non è dei migliori. Combatto da qualche giorno con una grande stanchezza e palpebra calante per riuscire a finire di studiare per l’esame che dovrei dare domani. Le ore di sonno sono sempre decisamente troppo poche (dovuto anche alla difficoltà di riprendere i ritmi dopo un finesettimana lavorativo in cui torno a casa a notte inoltrata), la sera non… Continue Reading
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