Il fatto che i commenti arrivati più recentemente al mio scorso post siano finiti in attesa di moderazione mi ricorda che sono passate ormai (ben) più di due settimane dall’ultima volta che ho pubblicato. Quando mi assento per tutto questo tempo, al contrario di ciò che potrebbe sembrare apparentemente vuol dire solo una cosa. Che avrei così da tanto da dire che non so nemmeno da che parte cominciare. Che… Continue Reading
E va bene così.
Poi come s’uno schermo, s’accamperanno di gitto alberi case colli per l’inganno consueto. Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò zitto tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto. Mi sono assentata più di quanto avrei voluto, ma appena tornata dalla mia pausa rinvigorente a casa di Alice mi sono dovuta mettere sotto per l’ultimo esame che mi rimaneva del secondo anno. Come si sarà capito da quel che ho spesso scritto… Continue Reading
Insanabili antipatie (quinoa con fragole, asparagi e fave)
Come già da un po’ vado chiacchierando, è facile che a pranzo ripieghi su qualcosa di fresco e veloce. Un po’ perchè fino alla settimana scorsa quando ancora avevo i corsi solo di mattina tornavo a casa alle due passate (con delle voragini nello stomaco nemmeno che non mangiassi da dieci giorni) e agguantare un paio di banane appena attraversato il varco di casa era istintivamente la prima cosa che mi… Continue Reading
Variazioni sul tema: porridge e colazione
So che mi avevate data per dispersa, ma non vi sto nemmeno a raccontare il periodo folle in cui mi trovo, avendo al momento non solo da seguire le lezioni, ma da preparare contemporaneamente anche gli esami per la sessione straordinaria di aprile. E come si fa? Eh, male, si fa. Ho le ore letteralmente contate, non sarebbero previste distrazioni e deviazioni ma non sono una macchina (e soprattutto domani… Continue Reading