Eccola, la grande assente, che dispensa promesse di una più assidua presenza e poi non riesce a mantenerle.
I motivi della mia pressochè inesistente produttività sono sempre i medesimi e li conoscerete a memoria: il giorno mangio frutta e cucino solo alla sera, la sera fa buio sempre più presto quindi non c’è possibilità di fare foto decenti nè all’esterno nè dentro casa, che come ho ripetuto più volte ha luminosità più scarsa di un night club. Ci ho provato, ma ho finito per scazzarmi a tal punto che stavo per far volare macchina fotografica, cavalletto e piatto per terra (che tra l’altro era anche buono, e mi dispiace non potervelo proporre). Sono riuscita a contare fino a dieci e a salvare la cena, ma con una promessa: mai più.
Mentre sono in cerca di una soluzione, tra cui le più papabili sono:
a) cucinare per l’ora di pranzo per riscaldare la sera: idea che non m’alletta affatto; se si tratta di una zuppa o di qualcosa al forno si può fare, ma non tutti i piatti si prestano a essere mangiati in un secondo momento;
b) cucinare il pomeriggio e fotografare entro le ore 18.00-18.30: praticamente impossibile, cenassi per le sette di sera forse avrebbe una chance ma considerando che prima delle nove difficilmente riusciamo ad essere a tavola si tratterebbe di mangiare comunque qualcosa di freddo che con tutta probabilità è diventato un pappone. Inoltre di pomeriggio sono quasi sempre in palestra, ergo sono fisicamente assente in quella fascia oraria;
c) infine, procurarmi una light box (grazie ad Antonella per avermi fatto sapere della sua esistenza), con la consapevolezza che potrebbero essere necessari un bel po’ di soldi, o provare a costruirmela, con la consapevolezza che tutto l’ambaradan farebbe in pochi minuti la stessa fine che hanno rischiato di affrontare macchina fotografica e annessi e connessi.
Dicevo, mentre sono in cerca di una soluzione tra soluzioni che ho già tutte scartato, mi sarebbe piaciuto poter ripiegare su qualche bella tortina da colazione, un po’ di biscottini da inzuppare nel latte caldo quando la sera mi colpiscono le mie voglie, o al massimo una torta salata che riscaldata va sempre bene e forse è pure più buona. Ma no! Ancora superstite senza un forno (non so quanto ancora a lungo, visto che mi sto tenendo questa gran voglia di mettere le mani tra le farine ormai da mesi), sono costretta a cercare ulteriori scappatoie nell’unica possibilità che mi resta, i dolcetti crudisti. Vorrei proporre qualcosa di nuovo, ma l’attuale situazione questo mi permette e spero in ogni caso che nonostante la poca originalità l’offerta vi sia comunque gradita.
L’ispirazione per questi viene da quando, l’anno scorso, ne ricevetti di molto simili nel periodo in cui avevo attivato la sottoscrizione mensile alla snackbox di Vegan Cuts. Conservai da una parte la bustina con l’intenzione di provare a rifarli presto, ma come il solito i miei tempi sono imbarazzantemente lenti ed ecco che cerco di volgere una situazione creativamente sfavorevole a mio favore, portando a compimento un proposito che altrimenti probabilmente sarebbe rimasto irrealizzato ancora per eoni.
Ora la vedo bene di smetterla di lamentarmi e farvi mettere qualcosa sotto i denti: questi macaroons sono croccantini fuori e morbidi dentro, irresitibilmente scioglievoli come i famosi cioccolatini e si comportano come le ciliegie, difficile smettere!
Forse preferivate che mi assentassi ancora a lungo, nevvero?!;)
Macaroons raw al cocco e cioccolato
(per 16 pezzi)
Cocco rapè: 80 g
Sciroppo d’agave*: 60 g
Cacao crudo in polvere (o normale, as you wish): 30 g
Vaniglia in polvere: la punta di un cucchiaino
Sale integrale: un pizzico (facoltativo, ma ci sta bene!)
Acqua: 10 cucchiai circa
* credo che si possa sostituire tranquillamente l’agave con la stessa quantità (o più, probabilmente in pari dose del cocco) di datteri, se preferite. Questa volta ho scelto di usare l’agave perchè mi rendo conto non tutti hanno la possibilità di procurarsi datteri freschi di qualità, e in questo modo la ricetta può risultare più accessibile, visto che ormai lo sciroppo di agave si trova facilmente anche al supermercato;)
Semplicemente frullare insieme tutti gli ingredienti finchè il composto non risulta abbastanza morbido da poter essere modellato con una sacca da pasticcere. Inserite il tutto nella sac-a-poche con la bocchetta seghettata e formate dei piccoli “spumini” su un foglio di carta forno. Spolverate con ancora un po’ di cocco rapè e mettete in essiccatore a meno di 45° per circa tre ore. Quando vedete che si posso spostare senza che rimangano appiccicati alle mani rimuovete la carta forno e essiccate ancora un’ora per far diventare ben croccante anche il fondo.
Vi auguro un buon finesettimana, io lo trascorrerò al MiVeg, ci vediamo lì?;)
xcesca says
Come ti capisco.. io non sto pranzando a frutta, qui fa già un freddo cane e dopo aver finito i 10 kg di mango in pochissimo tempo ora mi rimangono solo tristissime mele (per carità, deliziose, ma non ci farei un pasto!).. nonostante questo trovare il tempo di cucinare, allestire e fotografare in pausa pranzo è cosa degna di velocisti.. e così si ripiega sul dolce.
Ora ho una casa un po' più luminosa ma se ti può essere d'aiuto quando ero a casa vecchia cucinavo e fotografavo nel fine settimana per poi pubblicare i giorni seguenti.
Ad ogni modo non che mi dispiacciano questi dolcetti, anzi!! Sono una goduria!!
Mimma e Marta says
ciao dolcezza! Ti scrivo direttamente da scuola perché non ho saputo resistere a questi 🙂 se servisse, mi offro io a farti da fotografa giusto perché ho quelle due luci adatte a fotografare anche di sera e non mi dispiacerebbe mica papparmi tutte le delizie che cucini e vedo su instagram..unico problema: la distanza. Quanto ai macaRAWns li a d o r o! penso proprio che li farò presto, considerando che trovo dei datteri Medjoul splendidi. Nel frattempo ti anticipo che a brevissimo sul blog comparirà una torta crudista spettacolare, di quelle che a casa mia finiscono in meno di 24h giusto perché si devono fotografare, dolcificata interamente con datteri e che nulla, mio padre ha affermato quanto possa fare concorrenza ad una di pasticceria e penso proprio che gradirai molto 😉 un abbraccio grande bella!
Ileana says
Io spero proprio che troverai la soluzione adatta perché si sente la tua mancanza! Intanto mi lascio coccolare dai tuoi dolcetti che son sempre deliziosi 🙂
Un grande abbraccio bella, buona giornata :**
elenuccia says
La mia soluzione al problema delle foto è fare le foto nel fine settimana, quindi al pranzo del sabato o della domenica. Praticamente il fine settimana finiamo per mangiare come coccodrilli 🙂
Questi dolcetti hanno un aspetto delizioso e mi ispirano un sacco ma non ho l'essiccatore. Secondo te posso metterli in forno tipo a 100 per un'oretta?
andreea manoliu says
Non sai quante volte faccio tante di quelle foto e poi ricavo appena uno o due più o meno, sembra che ho perso la mano, ma va beh, Spero che anche tu trovi la soluzione giusta e torni a deliziarci !
Peanut says
A me poco mi cambia, non è che abbia abitudini alimentari diverse nel finesettimana, se non che magari non andando in palestra il pomeriggio posso iniziare a cucinare prima..proveremo anche a sfruttare il weekend!;)
Grazie Cesca, allora buon fine settimana di spadellamenti!;D
Peanut says
Marta non scrivermi mentre sei a lezione che poi Mimma sgrida me!:D
Beh, a quel punto ne approfitterei direttamente per venire a casa vostra e provare a scattare con la vostra meravigliosa luce! ..Giusto per togliermi lo sfizio, poi tutte le altre foto le farei fare a te ovvio!:D
Moolto curiosa di vedere questa tortina che ha riscosso un così grande successo!^_^
Peanut says
Oh Ile, che carina, grazie:)
Tra l'altro dopo il tuo trasferimento ti ho cominciata a trascurare un sacco, devo assolutamente rimediare!
Un abbraccio a te!
Peanut says
Proverò a sfruttare il finesettimana, anche se come ho detto più su non è che mangi diversamente nel weekend, e anche l'organizzazione della mia giornata non è che sia poi così diversa, dal momento che ora come ora non ho un lavoro fisso:)
Comunque sì, io credo proprio che possano venire! Se provi fammi sapere così aggiungo la nota al post! Grazie, un abbraccio:)
Peanut says
Anch'io, magari mi sembrava di aver fatto degli scatti decenti e poi riguardandole se ne salva solo un paio! :
Grazie cara, lo spero proprio anch'io!:)
Mimma e Marta says
ma va, che Mimma si arrabbia se non le rispondo su whatsapp però poi “eh ma la lezione la segui, vero?” 😉 comunque ti lascio macchina fotografica e luci, però tu devi venire davvero qui, eh!!
Sefa Gencal says
Merhabalar, çok lezzetli ve iştah açıcı olmuş. Ellerinize sağlık.
Saygılar.
consuelo tognetti says
Non so davvero come tu riesca a sopravvivere senza il forno..io stai pur certa che impazzirei ed andrei con impasti lievitati da vicini e parenti in cerca di un forno caldo dove cuocerli 😛
Anch'io ho lo stesso problema, o cucino a pranzo o non pubblico..però adesso che mi dici di questa light box le cose potrebbero cambiare!!!!!
Golosissimi questi dolcetti..se potessi te ne ruberei subito uno 😛
Buon we tesorina e a presto <3
Laura Failla says
Che bontà!!!! 🙂 Penso che li proverò presto, ho tutti gli ingredienti 😀 gnam gnam!!!!
letissia says
Ma sono meravigliosi! E mi sembrano così semplici da fare… certo non ho l'essiccatore e mi toccherà usare il forno… mi sa che sarà il mio primo dolcetto crudo che preparerò, finalmente!!! Grazie, cara, arrivi sempre al momento giusto!!! 🙂
Buon fine settimana, baci.
Francesca says
Lucry Lucry Lucry….posso dire che ti quoto al 100% e anche qualcosa di più? secondo te perchè posto quasi esclusivamente dolci? perchè sono la cosa più comoda da fotografare se hai una vita lavorativa/studentesca..Li prepari e li fotografi quando puoi e quando c'è luce. Per il resto che faccio? mi porto la reflex in ufficio e fotografo un gelato e dei cereali poco conditi? oppure fotografo alla sera senza luce? naaaaaaaaaaaaaa…Io da fotografa te la farei volentieri, ma solo di dolci da fotografare nel w.e. 😉 Un bacio, stella
MARI Z. says
Cara Nocciolina, almeno tu hai la scusa che alla sera manca luce sufficiente per fotografare (son venute benissimo lo stesso però!), io che scusa posso adottare che faccio sempre più fatica a tirar fuori cavalletto, pannelli e tutto l'ambaradan per fotografare a pranzo!?! ultimamente mi va solo di cucinare, sedere a tavola e godermi il piatto caldo! crisi della blogger di mezza età!?! 😀 comunque queste bontà vanno assolutamente fotografate e condivise: devono essere una vera bontà!! e temo possano creare dipendenza!!! non è così??? 😀
Peanut says
Ultimamente la stavo considerando come ipotesi in effetti! Poi mi toccherebbe equamente dividere lo sfornato coi parenti però ahaha
A presto zia, grazie per la tua costante presenza!:)
Peanut says
Teşekkür ederim! (is that ok?! :D)
Peanut says
Grande Laura, fammi sapere! ^_^
Peanut says
Sìì, figurati, io solo roba facile eh, sia mai che mi stanchi troppo!:D
Grazie Leti e buon finesettimana a te, ormai quello dopo!;D
Peanut says
Eh eh grazie Francy, mi sei proprio di grande aiuto!:P
Weekend o infra-settimana, sarebbero comunque foto migliori delle mie, quasi quasi ti prendo in parola;)
Un bacio a te!
Peanut says
Ma queste le ho fatte di pomeriggio! Io mi riferivo esclusivamente ai piatti cucinati per la cena;)
Non parlarmi di cavalletto, io finchè c'è abbastanza luce non lo tocco nemmeno.
Potrebbe anche essere crisi di mezza età della blogger, chè dopo 4 anni ci può anche stare eh!:D
Un bacione Mari!!:*
Alessia Mirabella says
Ciao bella! Come ti capisco, diventa drammatico fotografare di sera, hai proprio ragione… potremmo farlo nelle ore di luce dei weekend, se non fosse per il fatto che magari nel fine settimana uno si vorrebbe un attimino rilassare, oltre che portare avanti tutto quello che durante la settimana lavorativa è impossibile… e se diventassimo delle summer food blogger, e basta? 🙂
Peanut says
Il problema è che d'estate la voglia di cucinare diminuisce drasticamente.. sarebbe troppo facile sennò:D
Comunque mi rincuora un po' vedere che non sono l'unica che riscontra questo tipo di problemi, ovunque mi volgo mi sembra di vedere solo blogger che pubblicano a ritmi serratissimi! Fondiamo il club dei “pochi post ma buoni”?!;)
Letiziando says
Ricetta a dir poco interessante e ampiamente gradita….. Come fare però in mancanza dell'essiccatore?