Sì lo so, è la terza ricetta per la colazione/merenda di fila ma quelle con cui inizio la giornata sono le “ricette” leggermente più elaborate che sto facendo al momento, un po’ per mancanza di tempo (ok, più che altro di voglia) durante il resto del giorno un po’ perchè è stagione delle mie verdure preferite e AMO mangiare piatti enormi di zucca e patate dolci cotte al forno condite semplicemente con qualche spezia o burro di frutta secca, oppure broccoli o cavolfiori al vapore con la mia salsina di yogurt di soia sopra. Cose semplici, senza troppi orpelli.
Ho cambiato orario per andare in palestra abbastanza drasticamente, è vero, dal tardo pomeriggio alla mattina, ma un pasto, ovvero quello post allenamento, alla fine è sempre preparato in modo veloce mettendo insieme le prime cose che trovo in frigo, preferibilmente se già cotte in precedenza. Ad esclusione del weekend quindi, l’unico pasto a cui riesco a dedicarmi con maggiore cura e soprattutto calma, è la colazione.
In verità c’era in programma un piatto salato ma viste le numerose richieste che ho ricevuto su instagram ho deciso di dare priorità a questo tortino che effettivamente mi ha dato parecchia soddisfazione. Lì per lì mi sono maledetta per averne fatto soltanto uno, ma ormai preferisco così: odio la monotonia in cucina e il pensiero di mangiare per tre o più mattine di fila la stessa cosa non mi passa neanche per l’anticamera del cervello, quindi sto andando di monoporzioni o comunque ricette con dosi abbastanza ridotte in modo da non ritrovarmi con 40 biscotti che finirei in un anno e via dicendo. Ma a questo giro, vi giuro, non ne avrei rifiutata un’altra neanche nel corso della stessa giornata:D
Ho usato la polpa di zucca cotta per ottenere umidità e morbidezza pur, anche in questo caso, risparmiando molto di grassi aggiunti (e potendo di conseguenza non lesinare con il cioccolato:D) e il risultato è stata una mug-cake che si scioglieva davvero in bocca <3
Tortino di zucca al cacao e zucca con cuore di cioccolato
(per una monoporzione)
polpa di zucca delica al vapore: 100 g
farina di avena: 50 g
cacao amaro in polvere: 1 cucchiaio (io ho aggiunto anche 1 cucchiaino di cacao nero per ottenere un colore più scuro, ma è assolutamente facoltativo e non interferisce con la riuscita della ricetta)
burro di mandorle pelate: 1 + 1 cucchiaino
proteine vegetali al cioccolato (o caffè)*: 10 g
cioccolato fondente >70%: 1 quadrotto (o 2!)
dolcificante liquido a scelta: 1 cucchiaio colmo
latte vegetale qb
bicarbonato: 1/4 di cucchiaino
succo di limone: 1/4 di limone
olio di cocco: per ungere lo stampino
*io ho usato uno sciroppo 0kcal ma voi potete usare sciroppo d’acero, d’agave, concentrato di datteri o quello che più vi piace. Aggiungo quasi sempre proteine perchè oltre a rendere l’impasto più spumoso -ne bastano davvero piccole quantità per farlo gonfiare!- sono già dolcificate e mi permettono di aggiungere altri sciroppi o zuccheri in misura molto minore. Se non volete aggiungerle, aumentate le dosi di dolcificante (in questo modo potrebbe non esservi necessario aggiungere il latte).
Frullare la polpa di zucca con il dolcificante, unire anche il burro di mandorle e versare la purea sugli ingredienti secchi precedentemente uniti in una ciotola. Se il composto dovesse essere troppo compatto (questo può variare in base alle proteine che utilizzate). Unite il bicarbonato all’impasto e spremeteci sopra il succo di limone, mescolate bene. Versate metà dell’impasto in uno stampo da soufflè unto con dell’olio di cocco, sistemate al centro il quadrotto di cioccolato e terminate con il restante impasto. Cuocete a 180° per 20-25 minuti finchè uno stuzzicadenti non esce asciutto. Far raffreddare leggermente, quindi decorate con ancora un cucchiaino di burro di mandorle e frutti rossi.
- kabocha squash: 100 g (already steamed)
- wholegrain oat flour: 50 g
- cacao powder: 1 tbsp
- dutch processed cocoa: 1 tsp
- peeled almond butter. 1+ 1 tsp
- liquid sweetener: 1 tbsp ( I used 0kcal, but you can use date, agave, maple, coconut syrup if you prefer)
- chocolate protein powder: 10 g
- plant-based milk: as needed
- dark chocolate. 1 square (about 8 g, you can use 2 if you want)
- lemon juice: 1/4 of fruit
- baking soda: 1/4 of tbsp
- Blend together steamed squash with the sweetener of your choice, then add in the almond butter. Mix the squash puree with the dry ingredients (except for the baking soda) previously mixed together in a medium size bowl. If it looks like it need more liquid feel free to add some more, I suggest starting with 20-30 ml and in case adding more after. Add the baking soda and squeeze the juice of 1/4 of a lemon on it. Whisk well, then grease a ramekin with a little coconut oil and pour half of the batter in it. Place the chocolate in the center, press down a little and cover with the remaining batter. Cook at 180°C for 20-25 minutes. Let it sit for a few minutes then remove from the tin carefully. If you're eating it the day after (like me) I suggest heating it up a bit.
- I use protein powder because it helps obtaining a fluffier batter, with a really small quantity it can raise the whole volume consistenly, but also because being already sweetened it prevents me to add much more sweetener to the cake. If you don't use protein powder you may have to add more syrup to your mugcake.
C: 48 g
P: 15 g
F: 15 g
Che buono questo tortino! Da provare!
Se ti va è iniziato l’autumn food contest da me!
Un contest che tinge di arancio e di colori cammello e nocciola e che ci fa sentire il rumore dell’autunno, l’odore delle torte di mele e della cannella tostata.
Ti aspetto ^^
https://libertycesca.blogspot.it/2017/10/autumn-food-contest-quando-le-mele.html
Eh niente,son tornata a romperti anche qui perchè su ig, whatsup e facebook non era sufficiente. E perchè ho bisogno di ricette già fatte e collaudate e buone sulla carta. E tu rimani una garanzia, sempre. 😛
E hai fatto beneee, che whatsapp facebook e instagram non son la stessa cosa, manchi da queste parti, sai <3
Io invece non ami accendere il forno per porzioni troppo piccole. Mi sembra un po’ uno spreco di energia e anche soldi. Poi al massimo congelo, regalo ad amici, oppure mangio senza farmi troppi problemi 😉
Questo tortini hanno un aspetto davvero scioglievole. Se non avessi letto la ricetta avrei detto che era tipo il fondant au chocolat francese.
Purtroppo, anche se mi vergogno un po’ a dirlo, in questi casi un microonde farebbe proprio comodo!:D va detto che è un fornetto piccolo e si preriscalda davvero velocemente (e credo che per le dimensioni ridotte, forse consumi anche di meno?). L’idea di congelare però qui non sarebbe stata male, forse sarebbe stato ancora più scioglievole all’interno se infornato appena uscito dal freezer. Per il resto, ti dirò, non amo neanche troppo congelare, visto che la maggior parte delle volte mi dimentico di tirar fuori prima e infornando ancora da congelato trovo che il sapore sia parecchio adulterato 😐