Impegni universitari (già, a volte mi tocca proprio dar loro la priorità, incredibile ma vero!) mi han tenuta un po’ lontana dal blog.
Vi dico solo che per un esame d’informatica ho dovuto costruire un sito su un argomento a piacere ( e ho messo sù una libreria caffè Vegan), conoscere almeno le funzioni base di photoshop, imparare a costruire tabelle excel, e potrete capire tranquillamente che ci sono impazzita. Tanta fatica per un sito che ovviamente non andrà in pubblicazione.
Peccato perchè ormai avevo quasi la sensazione di essere la proprietaria del mio VegCafè.
Io comunque il sito lo tengo nel computer per sicurezza, non si sa mai!;)
Intanto i miei 21 giorni procedono (se volete saperne di più su ciò di cui vado blaterando leggete qui), ma com’era prevedibile non sto assolutamente seguendo i menù indicati per il gruppo.
Sarà deformazione “professionale”, sarà che non riesco a mangiare qualcosa di stabilito anche a costo che mi vada qualcos’altro. Magari le ricette le provo, con le mie modifiche, ma a qualche giorno di distanza, quando perlomeno so di non star cucinando qualcosa che contemporaneamente stanno preparando altre seicento persone.
C’è da dire che però sto facendo senza sforzo alcuni pasti di sola frutta e verdure crude, che se qualcuno me lo avesse detto poco tempo a stento sarei riuscita a trattenere una risata sarcastica. Ebbene, fare quasi sempre un antipastino di frutta prima del pasto mi viene automatico, e ho scoperto che la gran parte delle verdure è buonissima anche da cruda.
Anche quelle più impensabili. Se non mi credete, provate questa insalata di asparagi crudi, di cui sono rimasta innamorata.
Dato che prediligo a pranzo pasti freschi e più leggeri (già, poi la cena mi frega, ma vabbè) mi son buttata sulle “insalate”, creandone una che, chiamarla insalata mi sembrerebbe pure riduttivo!
Pensavo, se Cesare c’ha un’insalata tutta sua, perchè non ce la devo avere pure io?
E allora, prendendo spunto dal dressing dell’insalata di asparagi di cui vi parlavo poco più su, ho messo insieme un po’ dei miei ingredienti preferiti dando vita a un piatto unico succulento e sostanzioso.
Sappiate che per quel giorno ho convinto mia mamma a fidarsi e a lasciar cucinare me.
Sapevo che non se ne sarebbe pentita. E avevo ragione…
(Chick) Pea Nut -and a lot more!!- Salad
ingredienti per due persone
ceci (pesati cotti): 250 g
patate dolci: 1 grande (400 g circa)
avocado: 1/2
spinacini freschi: 150 g
mix di frutta secca: (ad esempio questo) due manciate
paprika
peproncino
sale, pepe
olio evo
aglio (io in polvere)
per il dressing:
aceto balsamico: 2 cucchiai
glassa di aceto balsamico: 1 cucchiaio
senape: 1 cucchiaini
olio evo: 1-2 cucchiai
Preriscaldate il forno a 200°. Raschiate via la buccia della patata come fareste per le carote, vine via molto facilmente con la lama del coltello. Tagliatela prima a fette per la larghezza, poi a spicchi. Se avete tempo distribuitele, dopo averle coperte con sale, pepe e aglio, su una teglia unta di olio e cuocetele per una quarantina di minuti finchè non sono morbide, altrimenti sbollentatele un po’ prima così che la cottura in forno sia accorciata. Scolate i ceci e asciugateli beni. Metterli in una ciotola e irrorarli con l’olio, la paprika e il peperoncino. Distribuiteli su una teglia da forno ricoperta da carta forno in modo che non siano sovrapposti e infornateli per una ventina di minuti, rigirandoli ogni tanto. Non devono diventare troppo secchi, non come i ceci speziati che si mangiano come snack per intenderci, ma rimanere un po’ più morbidi.
Lavate bene gli spinaci, asciugateli e distribuiteli su un tagliere. Spezzettateli con le mani (la preparazione di questa insalata è molto Jamie style, vi pare?). Distribuite sopra gli spicchi di patata dolce e i ceci speziati. Decorate con l’ avocado decorato a fettina e con due manciate abbondanti di mix di frutta secca.
Mescolate con una frustina tutti gli ingredienti per il dressing e versatelo sopra.
Gustate, e cercate di lasciarne un po’ anche all’altro commensale, se riuscite! 😉
Partecipo alla raccolta Voglia di insalata di Oggi pane e salame, e domani…
e a Salutiamoci di Aprile 2014 ospitato da Passato tra le mani
La Cucina Spontanea says
Sembra buonissima!!Peccato che i 5 avocado di mio fratello siano finiti, questa poteva essere una bella occasione per usarli!
xcesca says
Che bontà questa insalata!!
Saziante, saporita, leggera, completa!
wow!
Peanut says
ahaha:D però hai visto che trovar loro un'occupazione era più difficile a dirsi che a farsi! anch'io non avrei avuto problemi:D
grazie! (puoi sempre mandarlo a prenderne “uno”…)
Peanut says
:)))) grazie!
Agnese says
Certe insalate sono proprio golose, non capisco come si faccia a ritenerle ancora un piatto “punitivo”. Hai una creatività davvero eccezionale, Peanut! 😉
valentina venturi says
ma che meraviglia!!!!
inserita nel contest…non vedo l'ora di assaggiarla!
Vale
Ricercadiricette.it says
Salve!
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consuelo tognetti says
Ciao, piacere di conoscerti! Grazie per aver lasciato un piccolo segno nel mio mondo ed essere passata a trovarmi..è sempre un piacere accogliere nuove persone 😀 Il tuo blog mi piace tantissimo..mi unisco con gioia per prendere spunto dalla tua sana cucina e poi ho notato che abbiamo gusti molto affini ^_*
Quando vuoi sarai sempre la benvenuta anche da me <3
A prestissimo!
la zia Consu
ibiscottidellazia.blogspot.it
Virginia says
Avessi sempre pronta un insalata così, anche io vivrei sempre e solo di insalate! 🙂 brava! e poi c è l avocadoooo!!! macchetelodicoafà!!!!! ormai è parte di me <3
Peanut says
ooh, ma grazie! 😀
Peanut says
allora fammi sapere! grazie!
Peanut says
grazie di esserti unita a questa scapestrata famiglia, ce n'è per tutti i gusti! certo che torno, devo vedermi per bene anche le altre ricette!;)
Peanut says
sì infatti, io l'ho fatta passare come una cosa da tutti i giorni, ma la verità è che son più le volte che mi mangio l'insalatina normale che una così, anche perchè non sempre ho veniticinquemila ingredienti da buttarci dentro e due euri e cinquanta da sputt..da spendere in avocadi super cari! se ci ripenso…mannaggia a loro mannaggia.
un bacio 😀
sara says
oh…ma ooohhhh!!! altro che insalata, questo è un pasto completo e bellissimo, da leccarsi i baffi!!
La Cucina della Capra says
meravigliaaaa!!!! Anche io non riesco a mantenere il 100% raw, ma ho aumentato molto rispetto ad una volta, e conto che l'arrivo del caldo faciliti ulteriormente! Ciao!
occhio sulle espressioni says
C'è da dire che qui, oltre ad un aspetto invitante per quanto riguarda l'aspetto ricetta, c'è anche una spiegazione “umana” e sensata di ciò che c'è sotto,comprensiva di difficoltà incontrate, senza spettacolarismo di sorta o ostentazione.
Da qui si capisce che disapprovocchi usa il mezzo vegetariano/vegano per costruirsi una vetrina, ma su questo blog siamo su un altro mondo.
Ammetto di non aver mai pensato ad un simile passaggio alimentare, ma, per la prima volta, sono invogliato verso un programma: sentendo un po' lo stufo di pasta e bistecche, la cosa si fa più viva. Peccato che ho lo stufo anche dell'insalata, ma quella semplice semplice, eh! 🙂
Peanut says
ahaha:D grazie:)
Peanut says
io sono già soddisfatta per i passi avanti che sto facendo, sarebbe stato impensabile fino a poco tempo fa:) lo faccio quando sento che mi va, senza forzarmi..e a quanto pare ne ho voglia abbastanza spesso!;)
Peanut says
uau Luigi, mi fai sempre sciogliere:)
non penso che si debba forzare nessuno se non si vuole poi ottenere l'effetto contrario, ma credo anche che se stai facendo questo discorso sei già un bel pezzo avanti, forse pronto per lo step successivo, ovvero fare qualche ricerchina generale su questo “mondo” che poi ti servirà o meno per capire che direzione prendere. ognuno poi ha il suo percorso, più o meno rapido a seconda di ciò che il proprio corpo richiede, il che va sempre e comunque rispettato.
però se sei curioso, ti direi proprio di soddisfare questa tua curiosità, sono sicura che non rimarrai deluso! è sempre bello reinventarsi, e soprattutto non è mai troppo tardi!
quando hai dubbi, passa pure;)
grazie, sei davvero gentile
occhio sulle espressioni says
🙂
Anche se non mi sento — al momento, non si sa mai — di intraprendere la strada vegetariana/vegana, sento il bisogno di depurare il mio corpo, che è nel peso forma e ben trattato sotto vari aspetti, ma di sicuro alimentato male, più che altro in maniera non regolare.
Ultimamente sono sì curioso verso alimenti a cui non avevo dato molto peso in passato, ad esempio mi sono innamorato della manioca!
elenuccia says
Anche io non riuscirei mai a mangiare una cosa che mi viene “imposta”, neanche se indicata da una dieta. Sarà che proprio le cose imposte mi stanno strette. In fondo basta seguire le linee guida poi chissenefrega se mangi una cosa domani e non oggi.
Io amo la verdura cruda, anzi di solito la preferisco a quella cotta. Anzi se possibile mangio tutto crudo. Però con gli asparagi devo ammettere che non avevo mai provato. Non so perchè ma ho sempre pensato che si dovessero consumare da cotti. Questa insalata ha un aspetto davvero delizioso, mi ispira un sacco a parte l'avocado che non amo.
Ale says
Meraviglia questa insalata, ricca di tanti gusto diversi e tutti buonissimi!
Ti capisco, neanche a me piace seguire le “regole” e il tocco personale ce lo metto sempre! ^_*
valentine says
questa me la segno e la replico appena trovo gli avocado!
bisogna fare attenzione a bilanciare bene proteine e acidi grassi, ma io trovo che la dieta verde possa essere stimolante e divertente! soprattutto col caldo mi capita spesso di fare intere settimane di “insalate” e non mi sento affatto triste 🙂 forse però sono strana, da piccola invece di rubare le merendine in dispensa, correvo nell'orto a mangiare i piselli appena raccolti 😀
sonia monagheddu says
Ciao, ti ringrazio per aver partecipato alla raccolta Voglia di Insalata (non preoccuparti, va bene anche così il link e il nome che inserito) ma sono gentilmente a chiederti di caricare la ricetta anche nella bacheca su Pinterest in modo che possa provvedere a condividerle e caricarle su Facebook quanto prima.
Fammi sapere (lasciando un commento sul mio blog se no me lo perdo) se hai già ricevuto l'invito e se hai bisogno di maggiori informazioni su come caricare la foto.
Sarò felice di aiutarti. Grazie ancora, ti aspetto!
Sonia